Monthly Archives: Marzo 2013

12 registrazioni inedite nel settantesimo anniversario della nascita di Hendrix

.

jimi hendrix

.

People, Hell & Angels: 12 inedite registrazioni di Jimi Hendrix nel settantesimo anniversario della sua nascita

.

Il singolo apripista è giá in vendita, mente l’album sarà pubblicato il 5 marzo

di sara rossetti

Anticipato dal singolo Somewhere (giá in vendita in cd single, 45 giri e in digitale), il prossimo 5 marzo sarà pubblicato in tutto il mondo l’album People, Hell & Angels, album postumo di Jimi Hendrix.
Il disco, il cui titolo fu coniato dallo stesso Jimi, celebra il settantesimo della nascita del celebre chitarrista.

Il brano Somewhere, apripista del disco, è presente nel disco in una versione totalmente inedita registrata nel marzo 1968 con Buddy Miles alla batteria e Stephen Stills al basso.

L’album, coprodotto da Janie Hendrix (sorella di Jimi e presidente/CEO di Experience Hendrix LLC), John McDermott ed Eddie Kramer (collaboratore di Jimi in tutti gli album pubblicati in vita), arriva a tre anni dall’acclamatissimo Valleys Of Neptune degli Experience, sarà in vendita in cd, doppio vinile e in digitale e conterrà 12 registrazioni in studio inedite, registrate dal 1968 al 1970.

La sorella Janie ha dichiarato “Siamo veramente eccitati di poter pubblicare People, Hell & Angels durante la celebrazione del 70° anno della nascita di mio fratello. La grande modernità dell’album ci aiuta a ribadire quanto abbiamo sempre saputo: che non c’è mai stata e mai più ci sarà una potenza musicale uguale alla sua e che noi ameremo e prenderemo ispirazione da ciò che ci ha lasciato per il presente come per generazioni a venire…semplicemente per l’eternità

I 12 brani che compongono People, Hell & Angels mostrano la crescita come cantautore, musicista e produttore del leggendario chitarrista per la prima volta al di fuori della Jimi Hendrix Experience e contengono diversi suoni e stili e incorporano fiati, tastiere, percussioni e una seconda chitarra, elementi che Hendrix voleva inserire giá da tempo nella sua nuova musica.
Hendrix registrò questo album collaborando con nuovi musicisti tra cui Stephen Still (bassista dei Buffalo Springfield), il batterista Buddy Miles e Billy Cox (commilitone di Jimi nell’Aeronautica Americana).

People, Hell & Angels ci fornisce ulteriori conferme della genialità di Jimi Hendrix. Nel lavorare con nuove sessioni ritmiche e nuovi strumenti, Jimi stava allargando l’orizzonte della sua musica, creando nuove sonorità cariche di possibilità infinite” ha dichiarato il presidente della Legacy Recordings Adam Block.

Ed ecco la tracklist di People, Hell & Angels:
– Earth Blues
– Somewhere
– Hear My Train A Comin’
– Bleeding Heart
– Let Me Move You
– Izabella
– Easy Blues
– Crash Landing
– Inside Out
– Hey Gypsy Boy
– Mojo Man
– Villanova Junction Blues

Per ulteriori informazioni riguardanti il disco di Hendrix visitate il sito www.jimihendrix.com oppure www.sonymusic.it

.

.

Fonte: OKMUSIC:COM

.

___________________________________________________________

Approfondimento (Ki)

Jimi Hendrix

Jimi Hendrix – biografia, recensioni, discografia, foto :: Onda Rock

Jimi Hendrix Official Site

.

.


Milano: “Com’è bella la città”

.

Giorgio-Gaber

.

14 marzo – ore 21

Teatro Studio, via Rivoli 6

 

COM’È BELLA LA CITTÀ

di Alessandra Scotti

con Gianfelice Facchetti e Stefano Covri

 

Un inedito e suggestivo racconto della Città di Milano, in cui le epoche e i simboli più prestigiosi della capitale morale d’Italia, sono proposti attraverso spunti e citazioni tratti dall’opera di Giorgio Gaber. Un reading-spettacolo che vuole sottolineare lo stretto legame dell’artista con la sua città, attraverso quel ‘teatro d’evocazione’ del quale Gaber e Luporini sono stati autentici maestri.

Per informazioni e biglietti:  Piccolo Teatro

.

.

Fonte: Giorgio Gaber Official Site

.

.


“Chi mangi oggi?”

.

img00534-20130227-1350

.

Venerdì, 1 marzo 2013

Comunicato Stampa

.

L’associazione Campagne per gli animali, ideatrice del manifesti affissi a Grosseto e in altre città italiane: “hanno sortito l’effetto desiderato, ossia far riflettere e discutere le persone”

.

L’affissione dei mega-manifesti della pubblicità “Chi mangi oggi?”, a Grosseto e in altre città italiane come Torino e Pordenone, ha sortito l’effetto desiderato, ossia far riflettere e discutere le persone.
Il nostro intento come ideatori di questa campagna era esattamente questo. Riteniamo interessante dal punto di vista antropologico evidenziare che la fotografia di un bambolotto rappresentante le fattezze di un bambino umano, smembrato e impacchettato, suscita generalmente indignazione e disgusto, mentre le continue e quotidiane pubblicità raffiguranti i corpi degli animali non umani smembrati e impacchettati in varie modalità non provocano lo stesso disgusto, anzi al contrario paiono universalmente accettate. La cultura della nostra società antropocentrica ci abitua alla visione di violenze e crudeltà nei confronti di esseri senzienti che vengono schiavizzati, torturati e uccisi con il benestare del comune sentire, solo perché non appartenenti della nostra specie.
Ecco quindi che se al posto di un agnello smembrato e incellofanato ci si ritrova un feticcio raffigurante un bambino, allora scoppia lo scandalo: le nostre coscienze sono obbligate a fare i conti con il nostro operato, con la nostra crudeltà, la nostra indifferenza, pertanto reagiamo indignandoci. Per una pecora un agnello è il suo bimbo, tanto quanto lo è un bambino umano per sua madre, e ciò a prescindere dalla specie animale di appartenenza e dal valore che noi le diamo. L’affetto materno e il sentimento che lo genera non conoscono confini di specie. Ciò però viene del tutto negato in nome della superiorità della specie umana, che si arroga il diritto di disporre a proprio piacere di ogni essere senziente e del pianeta.

La nostra è una lotta di liberazione che ha come nemico l’antropocentrismo e lo specismo, la discriminazione e il pregiudizio che alimentano una filosofia di vita e un sistema sociale che a loro volta generano altro pregiudizio. Non siamo una setta, un partito, o degli squilibrati, siamo semplicemente delle persone che considerano razionalmente il rapporto umano-non umano da una nuova prospettiva che non è quella antropocentrica dominante.
Si può vivere su questo pianeta impattando il meno possibile sugli altri: la nostra stessa esistenza ne è la dimostrazione pratica. In quanto animali onnivori noi abbiamo la fortuna di poter scegliere ciò che intendiamo mangiare.

Vorremmo specificare che non esiste un movimento vegano, o una setta vegana, esistono solo persone e reti di persone e gruppi che seguono una filosofia di vita assolutamente laica e distante da motivazioni mistiche e religiose, e fondata su principi di solidarietà, giustizia, empatia ed egualitarismo.
La pratica vegana è seguita da numerose persone (e le statistiche demografiche attestano che in Italia sono in crescita) per diverse ragioni: noi siamo vegani etici e consideriamo il veganismo una filosofia di vita necessaria alla visione antispecista che propagandiamo. Le ragioni salutistiche non ci riguardano, e comunque Donald Watson, che nel 1944 fondò in Inghilterra la Vegan Society e coniò il termine “vegan”, è morto nel 2005 alla considerevole età di 95 anni.

Saluti antispecisti

Campagne per gli animali

.

.Risposta all’iniziativa antispecista “Chi mangi oggi?”

.

.

.

_____________________________________________________________

Approfondimento  (Ki)

Perché la gente mangia la carne? Intervista a Gary Yourofsky

La nuova rivoluzione del movimento ecocentrico: l’antispecismo

Diritti animali: ‘Liberazioni’, arriva la nuova rivista dell’antispecismo

Video: La rivoluzione del cucchiaio

.

.

.

.