Daily Archives: 06/03/2013

Pedofilia: lista della “sporca dozzina” di cardinali non papabili

.

pope_t607

.

Lo SNAP (la Rete dei superstiti vittime di abusi da sacerdoti) rende pubblico, in una riunione tenutasi oggi a Roma  al  The Orange Hotel davanti alla stampa internazionale, l’elenco della “dirty dozen” ovvero “sporca dozzina” di cardinali non papabili. L’elenco include Presuli di dieci nazioni: Honduras, Messico, Canada, Ghana, Australia, Italia, Argentina, Repubblica Ceca e Stati Uniti. Tre cardinali della lista sono stati fortemente e recentemente criticati dallo  SNAP (Turkson, Mariadeiga, e Dolan). Di questi ultimi il più compromesso, secondo lo SNAP  è Dolan, cardinale di New York. Egli avrebbe pensato di pagare i preti pedofili in cambio del loro silenzio e dell’abbandono della chiesa.

Ecco, secondo l’associazione, l’elenco dei cardinali non papabili:

.

Norberto Rivera Carrera (Messico)

Oscar Rodriguez Maradiaga (Honduras)

Timothy Dolan (New York)

Angelo Scola (Italia)

George Pell (Australia)

Dominik Duka (Rep.Ceca)

Tarcisio Bertone (Italia)

Donald Wuerl (Washington D.C.)

Marc Ouellet (Quebec Canada)

Sean O’Malley (Boston)

Leonardo Sandri (Argentina)

Peter Turkson (Ghana).

.

C’è da aggiungere che sempre secondo lo SNAP ci sarà una dura opposizione per alcuni cardinali considerati papabili. L’opposizione  è dovuta all’insabbiamento dei casi o alla protezione dei pedofili. L’elenco dei papabili contestati:

Connell (Irlanda), Brady (Irlanda), O’Brien (Scozia), Sodano (Italia), Re (Italia), Danneels (Belgio) ed i seguenti degli Stati Uniti: Egan, Rigali, Burke, Legge, Maida , Levada, Mahony, e O’Brien.

Infine, lo SNAP chiude la conferenza stampa sottolineando che lo scandalo ancora non è venuto completamente alla luce. Secondo Barbara Doris e David Clohessy,  leader dell’associazione,  ciò che si è scoperto fino ad oggi è solo la punta dell’iceberg.

.

Fonte: SNAP ITALY – Victims release “dirty dozen” list   –   ITALY – “No one from Curia should be made pope,” victims say

.

.

________________________________

Approfondimento

Pedofilia e chiesa cattolica

.

.


Napoli 10 marzo 2013: Flash Mob Citta’ della Scienza

.

Incendio Città della Scienza

.

“Notte insonne. Per la mia Napoli stavolta. Città della Scienza in fiamme, distrutta. Quando ho visto la prima foto, ieri sera, ho pensato ad uno scherzo. Mi ricordava la coreografia del San Paolo. Pochi istanti per capire che, ahimè, era amara realtà. Un duro colpo a Napoli e ai napoletani . Quale è il significato? Perché? Al momento ci leggo una matrice malavitosa. Nuovi appalti in scadenza, nuove opere da realizzare. Una sfida alle istituzioni, una sfida alla parte sana dei napoletani. Possiamo restare inermi ad osservare e subire l’ennesimo affronto? Credo di no. Credo sia giunto il momento di dire BASTA.

BASTA a chi vuole depredarci ancora.

BASTA a chi continua a rubarci il futuro.

BASTA a chi continua a giocare con le nostre vite. La parte sana dei napoletani deve dire BASTA.

L’incendio di ieri sera non solo ha distrutto Città della Scienza ma bensì la nostra voglia di rinascere e a questo dobbiamo ribellarci. Riguarda tutti noi. Nessuno escluso. Dobbiamo capire che è un attacco a tutti i napoletani. A tutti quelli che ogni giorno con fatica lavorano e vivono nella città di Napoli e nella sua provincia. Il mio appello va a tutti i cittadini per bene, che per fortuna sono la maggioranza, spesso dietro le quinte per paura. Paura della sopraffazione violenta di questi BASTARDI che speculano sul nostro quotidiano. Imprenditori, commercianti, operai, impiegati, studenti, disoccupati, anziani, casalinghe, a TUTTI. Tutti noi dobbiamo comprendere che è il momento di fare fronte unico e riprenderci la nostra città. Pretendere dalle istituzioni atti concreti. Che rompano, una volta per tutte, gli accordi di non belligeranza sottoscritti decenni fa, se non addirittura secoli. Napoli ha già dato, troppo. Mai come in questo caso è e deve essere funzionale il detto “L’Unione fa la Forza”. Senza retorica. Agli amici avvocati chiedo di studiare se vi è la possibilità di costituirci parte civile per una causa contro ignoti, dove TUTTI i napoletani possono richiedere un risarcimento per danni alla propria sopravvivenza. Inoltre, come primo atto lancerei un Flash Mob da tenersi lì, sulle ceneri di Città della Scienza. Può sembrare inutile ma credo simbolico. Senza bandiere, senza appartenenze politiche. Solo il cuore napoletano. Al grido di “Napoli Risorgerà”. Sì, Risorgerà. Lo meritiamo. Lo dobbiamo pretendere. Pensavo al giorno 10 marzo, ore 11:00. Cosa ne pensate? Date il Vostro contributo. Fate girare.

Una NAPOLETANA, orgogliosa di esserlo, molto INCAZZATA!”

.

.

******

.

NAPOLI Città della Scienza
domenica 10 marzo 2013
Flash Mob dalle ore 12.00

.

Qui la pagina Facebook per aderire al Flash Mob

.

.

Per contribuire alla ricostruzione di Città della Scienza è disponibile il conto corrente, intestato a Fondazione Idis Città della Scienza – IBAN IT41X0101003497100000003256 – causale Ricostruire Città della Scienza – questo è l’unico conto corrente dove esprimere il nostro sostegno alla Città della Scienza!

.

.

____________________________________________

Approfondimento  (Ki)

Comunicato  Fondazione IDIS Città della Scienza

Città della Scienza

Immagini

.

.