Daily Archives: 15/02/2011

Cogito ergo SUD

“Ognuno di noi, quando si interessa e partecipa alle cose della propria comunità,  fa politica.  Se ogni giorno pensi o discuti, anche solo un po’,  su come migliorare la tua terra sei un importante uomo politico.”

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Quali sono i valori di Cogito Ergo SUD? Pochi, lo stretto indispensabile:


1. Ogni essere umano è un essere importante.

Potrebbe sembrare ovvio, ma in una società che lentamente sta accettando il principio che un essere umano se non ha i soldi necessari alla sopravvivenza può anche decidere di vendersi un rene e che tutto ciò rientra in una normale logica di domanda ed offerta, crediamo che sia un valore da riaffermare.


2.  Ognuno di noi ha la capacità di influenzare positivamente con il proprio pensiero, il dialogo e le proprie azioni il mondo intorno a sè.


3.  ll Sud è la nostra terra, la nostra casa ed il futuro dei nostri figli, e, visto che abbiamo deciso di restare qui, cerchiamo di viverci meglio.


Qual è quindi l’obiettivo di Cogito Ergo SUD? Uno, e apparentemente semplice: migliorare la qualità della nostra vita!

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Art Project Google, una cam al museo

Iniziativa veramente pregevole. Google come sempre ci stupisce. Pensate che,  Art Project, lanciato pochi giorni fa ha realizzato dieci milioni di visite in una settimana!   (madu)

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di Cristina Sciannamblo

Google Art è il nuovo progetto di Mountain View che offre la vis(i)ta guidata ad alcuni dei più prestigiosi musei del mondo. Presente anche l’Italia con la Galleria degli Uffizi

Si chiama Art Project ed è la nuova avventuta intrapresa da Google in collaborazione con alcuni musei di tutto il mondo. Si tratta di una partnership siglata da Mountain View e diciassette templi dell’arte, tra cui la Galleria degli Uffizi, che offre a chiunque l’opportunità di scoprire e vedere in Rete oltre mille opere d’arte.

Visitando il sito googleartproject.com è, dunque, possibile ammirare le immagini ad altissima risoluzione di alcuni dei capolavori dell’arte di tutti i tempi e compiere un tour virtuale delle singole gallerie, grazie alla nuovissima tecnologia per interni di Street View.


Il trasloco in Rete della Galleria degli Uffizi è stato reso possibile grazie all’ accordo stipulato tra BigG e il MiBAC, collaborazione che arriva dopo Google Books per la digitalizzazione di un milione di volumi dalle Biblioteche nazionali di Roma e Firenze e quello con Street view per la mappatura delle principali aree archeologiche italiane.


Oltre a Firenze, tra i musei che hanno aderito al progetto figurano il MoMA e Metropolitan Museum of Art di New York, il Museo Reina Sofia e il Thyssen-Bornemisza di Madrid, la Tate Galley e la National Gallery di Londra, il Van Gogh Museum di Amsterdam, lo State Hermitage Museum di San Pietroburgo e molti altri siti museali di grido.

Ciascuno dei musei ha selezionato un’opera da fotografare fin nei più minimi dettagli, attraverso una tecnologia fotografica con risoluzione gigapixel: formato che permette di osservare dettagli altrimenti non visibili all’occhio umano, come i particolari delle pennellate e della patina.    (leggi tutto)

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Fonte: PuntoInformatico

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