Daily Archives: 28/11/2010

WikiLeaks: Domani ameremo o odieremo la Rete?

Messaggi da Obungos

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Da: zio Julian

.a: maribù duniverse

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Benvenuto WikiLeaks

Mancano poco meno di 2 ore e sapremo cosa accadrà sul nostro pianeta.

Probabilmente nulla sarà come prima.

Alcuni Stati sono in fibrillazione.

Stati definiti storicamente avanzati e democratici, con alti valori morali e sociali,  stanno tremando.

Chi ha qualche scheletrino nell’armadio ha dei piccoli tremori e teme poco.

Chi nell’armadio ha dei cimiteri completi di fosse, nicchie e mausolei allora è pronto per la fuga.

Chi,  invece, ha compiuto dei piccoli peccati veniali sta preparando una semplice difensiva .

Che terremoto colpirà la nostra beneamata civiltà? Tutti sperano in un bluff. Sarà così?

Domani ameremo o odieremo la “Rete” ?

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un saluto di pace

Julian

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Di Jeans si può morire! Killer Jeans

Campagna per l’abolizione della sabbiatura dei Jeans

27 novembre 2010 – La Clean Clothes Campaign ha lanciato un appello ai produttori di jeans e ai governi per fermare la sabbiatura del denim. La sabbiatura (sandblasting) può causare una forma acuta di silicosi, malattia polmonare mortale. La tecnica sta mettendo in grave pericolo la vita di migliaia di lavoratori. È spesso eseguita in piccoli laboratori dell’economia sommersa nei paesi produttori di jeans come il Bangladesh, l’Egitto, la Cina, la Turchia, il Brasile e il Messico dove quasi tutti i jeans venduti in Europa sono prodotti. Nella sola Turchia, sono stati documentati 46 casi di decessi di sabbiatori a causa della silicosi.
Si tratta probabilmente solo la punta dell’iceberg.

Firma l’appello. Puoi fare la differenza!

In altri paesi non esistono statistiche disponibili ma il numero di vittime e potenziali vittime future è stimato essere molto elevato. La Clean Clothes Campaign (CCC), in collaborazione con il Comitato di Solidarietà dei Lavoratori della Sabbiatura in Turchia (Solidarity Committee of Sandblasting Labourers), chiede ai produttori di jeans di garantire che la sabbiatura sia eliminata dalla filiera produttiva. Un certo numero di aziende del settore moda e della distribuzione hanno già vietato la vendita di jeans sandblasted o hanno annunciato pubblicamente che li avrebbero eliminati gradualmente nei prossimi mesi. Tra questi Lévi-Strauss & Co. e Hennes & Mauritz (H & M). (leggi tutto)

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Firma l’appello per l’abolizione della sabbiatura.

Puoi fare la differenza!

Le organizzazioni possono aderire inviando una email a deb(at)lillinet.org.

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Approfondimento:

Scarica la scheda di approfondimento sulla sabbiatura (sandblasting)

Scarica il report “Vittime della moda” (versione italiana)

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Fonte: Campagna Abiti Puliti

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