Monthly Archives: Ottobre 2010

Festival del Cinema dei Diritti Umani – Napoli 9-16 novembre 2010

Sostenuto dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli e dal lavoro volontario di decine di associazioni napoletane impegnate quotidianamente nei quartieri della Città e nei Comuni della sua provincia, coordinate da “Cinema e Diritti”, anche quest’anno il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli propone al suo pubblico una rassegna di cinema e di riflessione sui diritti universali, sul nostro modo di vivere gli anni della crisi globale, invitando la comunità partenopea ad animare le proiezioni, i dibattiti e gli eventi in cartellone. Il quartier generale sarà ospitato dal Forum delle Culture Napoli 2013 in vico G. Maffei, 18, nei pressi di san Gregorio Armeno, ma ogni Quartiere e Comune offrirà propri spazi e accoglienza per proiezioni e incontri.

Antiche dimore, aule universitarie e piccole sale di incontro, disseminate nel centro storico del capoluogo campano e nei comuni flegrei e vesuviani, cattureranno i colori e i suoni del Mediterraneo, del Sudamerica e dell’Africa, in una kermesse di straordinaria complessità che alternerà storie di casa nostra ad immagini e testimonianze di lontane comunità. Non solo cinema documentario per le mattinate con gli studenti medi e universitari e neppure  soltanto dibattiti con registi ed esperti nelle serate al centro di Napoli, ma anche, per tutti, la possibilità di ascoltare il racconto dei fatti dai testimoni, dai protagonisti che saranno in prima fila, pronti a rispondere alle domande del pubblico. Molte importanti presenze femminili saranno di scena quest’anno, a conferma del carattere combattivo del cinema dei diritti umani e della voglia di riscatto che anima i popoli del Sud del Mondo.

Il festival si articolerà in tre sezioni: la prima, locale, che avrà carattere itinerante tra quartieri e comuni della fascia metropolitana (“Il cinema dalle gambe lunghe” che raggiunge le periferie), la seconda, competitiva, che selezionerà e presenterà documentari e fiction e assegnerà tre premi, infine la terza, internazionale, che ospiterà ben 7 Paesi del mondo e vedrà rappresentanti delle società civili di Europa, Africa, Sudamerica e Asia.   (leggi tutto)


Robot, i nuovi stranieri

Spauracchio di disoccupazione, ipercompetitivi sul costo del lavoro e coagulo di diffidenze. Tranne per i bambini, per cui non vi sono differenze.

zzx

di Claudio Tamburrino

Robot – Secondo uno studio condotto da David Autor, economista del MIT, i robot stanno per sostituire gli umani in numerosi lavori.

Grazie alla raccolta di una serie di statistiche sul lavoro, di dati sulla polarizzazione delle fasce di lavoratori e di tendenze delle variazioni salariali, Autor (con la collaborazione di David Dorn dell’Università di Madrid) spiega che alcuni mestieri, in particolare quelli caratterizzati da compiti ripetitivi, sono maggiormente vulnerabili all’automazione.
In pratica, la paura dell’uomo disumanizzato dalla catena di montaggio, come per esempio rappresentato dallo Charlot di Tempi Moderni, non si completerà mai perché è proprio l’uomo ad essere destinato all’ accantonamento.

“La classe media sta sparendo soprattutto perché la tecnologia ne sta rendendo le abilità obsolete”, spiega lo studio, e in conseguenza di ciò anche l’adozione di sistemi IT sta aumentando: il cerchio si chiude, quindi, con la richiesta di lavoratori con competenze maggiori necessarie ad utilizzare i sistemi tecnologici adottati.     (leggi tutto)


Cambiare l’Italia senza prendere il potere

Democrazia Km Zero – Atto Secondo: la rete
Pratiche, politiche e prospettive comuni per una ricostruzione dal basso

6 e 7 novembre 2010 |

Sala Kursall, viale Colombo, Grottammare (Ascoli Piceno)

Carissime/i,

siamo in tanti ad associarci per resistere, nei  territori, alla cancellazione dei diritti, al consumo di suolo, ad una green economy malintesa, alla privatizzazione dei beni comuni (spiagge, acqua, paesaggio), alla distruzione della ruralità, alla precarizzazione della vita e del lavoro.

E’ molto, ma non basta.

Vorremmo non limitarci a contrastare decisioni prese, ma essere lievito di rigenerata democrazia, di nuove colleganze fra cittadinanza ed istituzioni.

Per questo, ad un anno dall’incontro delle Piagge, proponiamo di rivederci a Grottammare (AP) il 6 e 7 novembre per un weekend di lavoro, tutto dedicato a scambiarci esperienze, saperi, prospettive e soprattutto ad avviare strumenti ed azioni comuni (comunicazione, sito, campagne, mutua formazione, lessici, seminari, etc. ).

I tavoli  di lavoro si occuperanno di Pratiche, Politiche e Prospettive comuni della Democrazia Km Zero.

Introducono i lavori Pierluigi Sullo, giornalista; Alessandro Santoro, prete della Comunità delle Piagge di Firenze; Ornella De Zordo di perUnaltracittà, lista di cittadinanza di Firenze; Chiara Spadaro del Presidio No Dal Molin; Claudio Giorno dei Comitati No Tav; Massimo Rossi di Luoghi Comuni di Ascoli Piceno.

Producono materiali ed animano i tavoli di lavoro Maurizio De Zordo e Cristiano Lucchi di perUnaltracittà di Firenze; Carlo Brunelli e Sergio Sinigaglia di Altre Marche; Anna Pizzo, giornalista; Sergio Labate, Università di Macerata; Andrea Morniroli dei Cantieri Sociali di Napoli; Paolo Cacciari, giornalista; Olimpia Gobbi e Angela Mary Pazzi di Luoghi Comuni di Ascoli Piceno.

Saranno inoltre presenti per le reti nazionali: Marco Bersani, Forum italiano dei movimenti per l’acqua bene comune; Davide Biolghini, Rete Economia Solidale; Tonio dell’Olio, Libera, Luigi Merli, Rete del Nuovo Municipio, Anna Picciolini, rete@sinistra.

Concludono: Mario Pezzella, docente Scuola Normale Superiore di Pisa e Guido Viale, economista e scrittore.

Il Programma dell’incontro
Raggiungere la sala Kursaal (google map)

Informazioni
320/4395338 | 349/8329661 | www.luoghi-comuni.org
info@luoghi-comuni.org | olimpia.gobbi@libero.it | angelapazzi@yahoo.it