Le ideologie del Novecento si sono frantumate alla prova della storia, sono state sepolte nelle tragedie dei campi di sterminio e nei gulag, sono morte nei massacri della prima e della seconda guerra mondiale. La nonviolenza è stata la vera, unica novità del secolo scorso e solo la nonviolenza resta ad indicare una nuova via per le giovani generazioni.
La crisi generale che stiamo vivendo (economica, sociale, politica) è sempre più forte. Oggi la vita stessa del pianeta è a rischio, crisi ecologica e crisi belliche rendono il futuro incerto.
Per uscirne c’è bisogno di una nuova politica che Gandhi ci ha indicato: il disarmo.
Noi abbiamo chiesto al Governo italiano un gesto di disarmo, il taglio delle spese militari, la rinuncia ai cacciabombardieri F-35. Ma le richieste del popolo della pace sono totalmente disattese: dal taglio della spesa pubblica civile viene sottratta proprio la spesa incivile, quella militare e per gli armamenti. Anche in Italia, come in Grecia, mentre si svuotano i granai si riempiono pericolosamente gli arsenali. E il tema del disarmo è il grande rimosso dall’agenda della politica.
Dunque, vogliamo fare del 2 ottobre una nuova occasione di impegno, necessario e diffuso in tutte le città d’Italia, per la nonviolenza e per il disarmo.
In questa occasione il Movimento Nonviolento (fondato da Aldo Capitini, che ha introdotto in Italia il pensiero ed il metodo di Gandhi), ha promosso un’iniziativa comune nazionale, in collaborazione con la Rete Italiana Disarmo. Tutti gli aderenti, i simpatizzanti, i singoli amici della nonviolenza, gruppi e centri e movimenti per la pace e la nonviolenza, sono invitati ad organizzare nella propria città o nel proprio paese un’iniziativa pubblica: una presenza in piazza, un banchetto, l’esposizione della nostra bandiera, una conferenza, una fiaccolata, la distribuzione di un volantino; un’azione che il 2 ottobre collegherà idealmente tutte le realtà impegnate nella campagna per il disarmo.
Inoltre segnaliamo la diffusione straordinaria dello “Speciale Disarmo” di “Azione nonviolenta”.
.
Fonte: Movimento Nonviolento – Rete Italiana Disarmo
.