Monthly Archives: Ottobre 2008

Napoli: ‘O Linux Day 2008

 

Per tutti gli interessati ed i curiosi.
In contemporanea con altre 117 città
italiane, il prossimo 25 Ottobre, presso il Pico – Palazzo
dell’Innovazione e della Conoscenza in via Terracina -NA (mappa),
si svolgerà l’edizione napoletana
del Linux Day 2008.

L’evento che ha
lo scopo di promuovere il sistema operativo Linux e il software libero
è curato dal NaLug – Napoli GNU/Linux Users Group ed ha
ottenuto quest’anno il patrocinio della Regione Campania e
del Comune di Napoli.

 
Non mancate! Ci vediamo sabato.
madu.

 

 

 

Il NaLug – Napoli GNU/Linux Users
Group organizza l’edizione napoletana
del Linux Day 2008, patrocinata dal Comune di Napoli e dalla
Regione
Campania.
L’evento si articolerà in due giornate:

il 24/10 dalle 10:00 alle
13:00, nell’Antisala dei Baroni del Maschio Angioino, la presentazione
dell’evento con la partecipazione di importanti ospiti istituzionali;

ed il 25/10, al PICO – Palazzo dell’Innovazione e della Conoscenza in
via Terracina, dalle 10:00 in poi, con workshop, seminari di
approfondimento e tanto software libero per tutti. Ingresso libero.

 
Vai al programma

 

 


Vegetariani: gente strana

Per i miei cari amici.

Noi Veg (vegetariani o vegani) siamo gente molto strana. Se ti va di capire come è possibile passare dalla "normalità" alla "stranezza" allora fai un salto nel sito

"Dalla fabbrica alla forchetta"   

 

 

Nella storia incontriamo tanta altra gente strana, lo erano   per esempio: Ghandi, Darwin, Einstein, Leonardo da Vinci,
Platone, Galileo, Wagner e tanti altri, se sei curioso di  sapere di più sulla loro  "stranezza"

puoi cliccare il banner sottostante.

 

 

Buona lettura

madu

 

Approfondimenti:

vedi i miei link -Alimentazione – Diritti Animali

 

 


Jacopo Fo: elogio del capitalismo terminale

 

Dal blog di Jacopo Fo

 

Elogio del capitalismo terminale

 

Questo e’ il miglior sistema possibile.
Lo penso veramente.
E’ vero che ci son guerre e fame e violenze inaudite.
Ma queste son cose che son sempre successe.
Per arrivare a mezzo milione di morti in Iraq, gli Usa c’han messo
qualche anno. I romani a Cartagine ci impiegarono due giorni. E
poveretti, dovevano fare tutto a mano, una fatica bestia.
Quel che rende quest’epoca fantastica e’ il fatto che riesce a far
soffrire i potenti in un modo che fino a ieri era inconcepibile.
Certamente, una volta potevi ammazzare un miliardario oppure lo potevi
ferire a martellate o passarci sopra con la macchina. Ci sono stati
miliardari traditi dalle mogli, abbandonati dai figli. Alcuni hanno
sofferto per gravi disgrazie e addirittura e’ capitato che ne morissero
di malattia. Ma son cose che succedono.
E’ sempre stato invece rarissimo che un uomo di spaventosa ricchezza
dovesse soffrire per aver perso tutto. Fallivano le mezze calzette, non
i signori del mondo.
Adesso invece a migliaia han perso d’un botto fino all’ultimo lingotto.
E a fregarli sono stati i loro manager che per farsi alzare lo
stipendio dimostravano che i fatturati erano aumentati e facevano
lievitare le quotazioni azionarie.
I super ricchi, a migliaia, sono stati traditi dai loro dipendenti che
li hanno drogati di algoritmi farlocchi buttando loro fumo negli occhi.
Poveretti.
In migliaia accoltellati dal maggiordomo.
Certo ci sono anche dei ricchi che hanno invece guadagnato durante il crollo. Ma adesso anche loro vivono sulle spine.
Il tradimento serpeggia a palazzo.
E’ stata la piu’ grande mattanza di riccastri della storia del mondo.
E attenzione, un ricco che perde tutto soffre in modo esponenziale proporzionato alla leva finanziaria che ha utilizzato.
Altro che peperoncino nel culo. Il loro e’ un dolore totale.
Leviamo al cielo i calici e brindiamo.


Jacopo Fo