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Al via il processo ai cinque attivisti che occuparono gli stabulari di Farmacologia a Milano. Sosteniamoli!

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COMUNICATO

AL VIA IL PROCESSO AGLI ATTIVISTI CHE LIBERARONO LE CAVIE DI FARMACOLOGIA A MILANO

Con un’azione diretta dal nome  “Abbattiamo il muro di silenzio” nell’aprile del 2013 cinque attivisti occuparono gli stabulari  di Farmacologia a Milano. Al processo che si terrà a Milano le prossime settimane ci sarà il massimo sostegno da parte di animalisti e della società civile.

Il prossimo 28 aprile  prenderà il via il processo alle tre attiviste e due attivisti del Coordinamento Fermare Green Hill (CFGH) che, il 20 aprile 2013, occuparono lo stabulario del Dipartimento di Farmacologia dell’Università Statale di Milano.
Era un sabato: per più di dieci ore gli attivisti rimasero dentro allo stabulario per  mostrare e documentare l’ordinaria brutalità della sperimentazione animale.
Uscirono immagini e informazioni che mai i ricercatori renderebbero pubbliche. Furono  documentate  le  condizioni di vita degli  animali torturati  per la ricerca.  Fu filmata  e  fotografata la prigionia di centinaia e centinaia di individui rinchiusi in scatole di plastica impilate su scaffali, dentro stanze senza luce naturale, senza aria, con il continuo rumore delle ventole di aerazione. Animali immobilizzati dalla paura, o in continuo frenetico movimento all’interno delle loro minuscole gabbie. Furono resi noti i testi dei protocolli attivi, i dati del registro di carico e scarico  (con macabra ironia conservati in un fascicolo dal titolo Destinazione Heaven Destinazione Paradiso),  con  l’indicazione  precisa degli animali uccisi, persi, scomparsi, morti e smaltiti come rifiuti.
Sempre quel giorno centinaia di persone diedero il via a un presidio spontaneo e di sostegno agli attivisti sotto l’edificio occupato e, anche grazie al loro sostegno, per la prima volta nelle loro vite disgraziate videro la libertà 400 topi e un coniglio.
A distanza di quattro anni gli  attivisti che si erano allucchettati per il collo ai maniglioni antipanico delle porte dello stabulario  dovranno rispondere dei reati di invasione di edificio pubblico,  violenza privata e  danneggiamento (di fatto nulla fu danneggiato ma i ricercatori ritengono che col solo ingresso siano stati vanificati anni di ricerca).
Riferisce una nota ufficiale del Coordinamento “In aula si scontreranno le varie parti ma verrà data voce anche agli ultimi degli ultimi, cui mai viene riconosciuto il diritto di parola: gli animali da laboratorio. Gli attivisti durante il processo saranno la loro voce. Il processo sarà a porte aperte e diremo la verità: ovvero che rifaremmo mille volte quanto fatto perché vogliamo giustizia per tutti coloro a cui quel giorno è stata negata la libertà e la vita, e per i milioni di individui rinchiusi e quotidianamente torturati e uccisi nei laboratori di tutto il mondo”.

Il sostegno agli attivisti imputati durante il processo con la presenza di animalisti, associazioni e società civile,  così come la campagna mediatica volta a manternere i riflettori su questa pagina della storia della liberazione animale, avrà lo scopo di prendere posizione a favore degli attivisti per i diritti degli animali e a diffondere gli orrori dei laboratori perché come sempre quando si vuole cambiare qualche cosa “È l’informazione la base della rivoluzione”.
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Contatti per la stampa CFGH
339.2144345, 348.3007831, 346.793473
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Per approfondimenti
www.dentrofarmacologia.org
Pagina FB
https://www.facebook.com/controgreenhill/?fref=ts
VIDEO
https://www.youtube.com/watch?v=Rw6fbNm640o

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Silvia Premoli

VEGANOK Animal Press cell 328 0440 635
animalpress@veganok.com
www.veganok.com

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“…le nostre storie sono anche le vostre storie”. Per un figlio è il film di Suraga D. Katugampala

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“È con grande emozione che vi presento il secondo film con il quale la mia piccola società di produzione Gina Films sta partendo per una nuova pazza avventura cinematografica.


Si tratta di “
Per un figlio”, al cinema a partire dal 30 marzo, scritto e diretto da Suranga Katugampala, un regista italo-srilankese cresciuto a Verona e appartenente quella così detta “seconda generazione” a cui l’Italia rifiuta di dare il diritto di cittadinanza.

Per questa ragione, oltre che per la bellezza, la delicatezza e la poesia del film, abbiamo deciso che il secondo progetto cinematografico che avremmo sostenuto dopo il successo di Io sto con la sposa, doveva essere questo, per l’urgenza di raccontare che esistono sguardi nuovi su questo Paese che devono trovare uno spazio pubblico per emergere.

Le parole che ci hanno convinto a distribuirlo sono proprio quelle di Suranga D. Katugampala:

L’unica cosa certa era l’urgenza di raccontare, di dire – noi ci siamo – le nostre storie sono anche le vostre storie, le storie di un mondo comune. E’ nato un film minimalista; il sogno di un cinema semplice si stava realizzando mentre noi cavalcavamo l’onda felice di raccontare la nostra storia. Abbiamo unito le forze, affrontato mille problemi, srilankesi ed italiani, perché era la storia di ognuno di noi”.

Anche Goffredo Fofi ha apprezzato il film come ci ha scritto in una lunga e bellissima lettera:

“…Molte cose colpiscono del film di Suranga Katugampala. Intanto la padronanza tecnica del “mezzo” cinematografico e la sua messa a servizio di un progetto tanto ambizioso quanto austero, delicato. Sono pochi gli esordi nel lungometraggio così convincenti, nel cinema italiano di oggi, e vengono in mente, non a caso, i nomi di giovani registi che si sono affermati negli ultimi lustri e che sono il sale del nostro cinema, Munzi, Giovannesi, Rohrwacher, Marcello, Minervini, Comnodin, più indietro Garrone, Martone, Mereu…”

Questa nuova avventura distributiva è per noi entusiasmante proprio come quella da cui siamo partiti ormai tre anni fa. Eccoci di nuovo a sostenere un progetto costruito con fatica ma con urgenza perché in questi tempi bui pensiamo che la cosa più importante che possiamo fare è continuare a costruire cammini comuni, strade per intrecciarci e contaminarci, in cui entrare come singoli per uscire come comunità.

Con questo spirito andremo in giro a promuovere il film di Suranga Katugampala in un tour nazionale nelle principali sale cinematografiche italiane.

Incontreremo associazioni, persone, festival, gruppi informali ed istituzioni per raccontare che l’Italia è anche questo, un Paese con tante risorse e con sguardi provenienti da tutto il mondo che dobbiamo saper valorizzare perché è solo attraversandoli che possiamo capire meglio la contemporaneità e costruire un tessuto sociale più forte capace di proteggerci tutti.”

Antonio Augugliaro – (uno dei tre registi di “Io sto con la sposa”)

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www.perunfiglio.it

Vi aspettiamo di nuovo al cinema dal 30 marzo!

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Trailer ufficiale

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Prossime proiezioni

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Approfondimento

53a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema

Cineteca di Bologna

Suranga D. Katugampala ed Antonio Augugliaro alla manifestazione nazionale sul diritto di cittadinanza

Per un figlio – CineClandestino

Per un figlio – MYmovies

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Borse di studio in memoria di Giulio Regeni

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Borse di studio in memoria – Scholarships in memory of Giulio Regeni

Fundraising for The United World Colleges (International) Ltd

In memory of: Giulio Regeni.

Verità,..memoria.e.speranza.per.Giulio

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You can find the English version at the bottom of this section.

A un anno dalla sua scomparsa Giulio Regeni chiede ancora verità. Insieme all’amore per la verità la storia di Giulio trasmette curiosità, intelligenza, dialogo e passione per il mondo arabo e in particolare per l’Egitto. Per tenere viva la sua memoria le istituzioni e gli amici di Giulio presentano una sottoscrizione pubblica per la raccolta di borse di studio.

Tali borse saranno destinate a studenti egiziani selezionati esclusivamente in base al merito dalla Commissione Nazionale dei Collegi del Mondo Unito (UWC) in Egitto. Questi ragazzi andranno a studiare al Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico O.N.L.U.S. a Duino (Trieste).
Giulio si era diplomato presso il UWC U.S.A. ed era nato e cresciuto a pochi chilometri dal Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, dove la sua avventura UWC era iniziata nel 2005. Le borse saranno quindi legate ad un luogo dove la memoria di Giulio concretamente perdurerà nel tempo.

La borsa di studio per il 2017 è finanziata dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Aiutaci a raccogliere la borsa di studio per il 2018!

Grazie

Il conto è stato aperto su Banca Prossima:
INTEST: COLLEGIO DEL MONDO UNITO DELL’ADRIATICO – O.N.L.U.S. BORSE DI STUDIO “GIULIO REGENI”
COORDINATA IBAN:
IT51 O 03359 01600 100000148472
FILIALE: 05000
NUMERO CONTO: 1000 148472

BIC BCITITMX

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Truth and hope in memory of Giulio

A year after Giulio Regeni disappeared we are still demanding the truth about the circumstances of his death. Giulio’s story is about the search for truth but also about a young man and UWC alumnus who was curious and intelligent, who believed in dialogue among cultures and who had a passion for..the..Arab..world..and..in..particular..for..Egypt.

We want to keep his memory alive and we think that raising scholarships on his memory is a good way to do so. This initiative has been launched by Giulio’s UWC friends and has the support of Giulio’s family. Upon his family’s request the scholarships raised will be awarded to Egyptian students to study at UWC Adriatic in Duino (Italy). Scholarship recipients will be deserving young people, selected on merit alone by UWC Egypt (the UWC National Committe in Egypt) and who would not have the possibility to continue their studies without a scholarship.
Giulio was born and raised not far from UWC Adriatic, where he was selected to attend UWC USA in 2005. Giulio’s scholars will be welcomed in a place where Giulio’s memory will concretely endure over time. The project has already gained the support of the Friuli Venezia Giulia Region, which is granting a 2017 scholarship.

Please help us raise the second scholarship for the 2018!

Thank you

You can either donate online, or directly through our bank account Banca Prossima:
Account holder: COLLEGIO DEL MONDO UNITO DELL’ADRIATICO – O.N.L.U.S. BORSE DI STUDIO “GIULIO REGENI”
IBAN: IT51 O 03359 01600 100000148472
Branch Office: 05000
Account number:1000 148472

BIC BCITITMX

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Fonte: UWC AD

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Approfondimento

Il Collegio del Mondo Unito, dove ha studiato anche Giulio, è una rete di scuole che pone la pace e la sostenibilità (ambientale, economica e sociale) tra i pilastri dell’educazione.

UWC Italia

Verità per Giulio

Amnesty – Appello per Giulio

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