Monthly Archives: Gennaio 2009

Fermiamo il boia!

 

Rimando l’appello: siamo
a 2921 firme l’obiettivo da raggiungere è 5000 firme
. Facciamo presto!   (madu)

 

DA: congliultimi.it

 

FERMIAMO IL BOIA

vogliono uccidere Larry il 27
gennaio.

Firma la petizione!

 


Larry Swearingen

 

Avevamo trascorso un buon Natale… Insieme al
comitato Paul Rougeau ci eravamo dati da fare per raccogliere la somma
necessaria per spedirla all’avvocato di Larry.
Una somma (3.500
dollari)  che sarebbe servita per effettuare un test importante che
avrebbe potuto scagionare Larry. Eravamo ottimisti…
Ma, il 26
dicembre(!), è stato deciso che Larry sarà giustiziato il 27 gennaio.
Del resto è inutile negarlo questa celerità è dovuta all’influenza
della famiglia della vittima che era nipote di un senatore.




Occorre quindi mobilitarsi affinche un innocente NON venga ucciso.





Vi invito a firmare la
petizione seguendo le indicazioni presenti al seguente link:

 


Vi prego anche di far girare il più possibile questo appello
e far inserire da più parti (siti, blog ecc…) il link sopra citato.
E’ il minimo che
possiamo fare se abbiamo ancora un pochino di senso di
giustizia e passione sociale.
 
 
 

Gaza: Petizione per il cessate il fuoco

 

 

FERMIAMO QUESTA GUERRA!

FIRMA LA PETIZIONE PER IL CESSATE IL FUOCO A GAZA

 

 

 

Cari amici,

Lo spargimento di sangue a Gaza sta crescendo– le fatalita` si
aggirano intorno alle 800 persone di cui quasi la meta` civili e piu`
di 250 bambini.
Gli Israeliani grazie a areoplani e artiglieria
bombardano aree urbane densamente popolate, scuole delle Nazioni Unite
incluse, migliaia i feriti a piu` di 1.5 milioni di civili terrorizzati
non hanno via di scampo da questo territorio prigione — i confini sono
stati sigillati. Hamas continua a combattere e a lanciare razzi su
Israele: 11 Israeliani sono morti, anche da fuochi amici.

La nostra chiamata mondiale per un cessate il fuoco internazionalmente
garantito sta iniziando a farsi sentire chiara e forte, guadagnandosi
il supporto dei leaders d`Europa, del Medio Oriente e senza dubbio: le
fondamenta per un accordo stanno diventando chiare. Ma israele continua
a rifiutare la via della tregua, e l`ex presidente Bush sta bloccando un cessate il fuoco negoziato dalle Nazioni Unite ,
cercando invece di imporre un alternativa incline al rendere legittima
da parte di Israele il soffocamento e isolamento di Gaza.

Quel che e` troppo e` troppo. Non possiamo permettere che Bush & Co. blocchino un giusto cessate il fuoco.
250,000 hanno firmato la petizione per il cessate il fuoco, arriviamo a
mezzo milione–lo pubblicheremo con un duro-colpo avviso sul Washington Post
e lo consegneremo ai membri Consiglio della Sicurezza delle Nazioni
Unite durante riunioni — segui il link sotto per vedere l`avviso,
firma la petizione, e inoltra questo messaggio a tutti i tuoi amici e
familiari:




Il nostro sforzo puo` davvero fare la differenza–Lo stesso ministro
degli esteri israeliano assicura che una forte pressione
internazaionale, se intensa abbastanza, potrebbe assicurare un cessate
il fuoco.
Mentre la comunità internazionale continua i dibattiti e
postpone il problema, sempre più civili muoiono ogni giorno. Un
ufficiale di alto rango dell’ONU ha dichiarato “Non esiste un posto
sicuro a Gaza. Qui tutti sono terrorizzati e traumatizzati”.
Opponendosi a una risoluzione delle Nazioni Unite, secondo quanto si
dice Bush propone di escludere Hamas da qualsiasi cessate il fuoco e
lasciare carta bianca ad Israele, garantendo quindi che la violenza
continui indisturbata.
Ecco perché ci rivolgiamo al neoeletto presidente Obama e ai principali
strateghi degli Stati Uniti, così come all’UE e ai principali leader
internazionali, per raggiungere una risoluzione equa e stabile.

Affinchè sia duraturo, il cessate il fuoco deve proteggere i civili e pore finea tutti gli attacchi. — Le incursioni e i bombardamenti israeliani così come i razzi palestinesi sono diretti al sud di Israele. È
sempre più necessaria una supervisione internazionale alle frontiere,
affinchè siano riaperte le frontiere di Gaza per poter portare viveri,
carburante, medicinali e altri beni di prima necessità
, e per far
sì che non ci sia un traffico di armi che tra l’altro è solamente
aumentato con il blocco delle frontiere e per monitorare e rafforzare
un bilaterale cessate il fuoco

Hamas, che ha vinto le
elezioni del 2006 e ora governa a Gaza, ha dichiarato che accetterà il
suddetto cessate il fuoco. Dovrà mantenere la sua parola esattamente
come lo dovrà fare Israele. Non esiste una soluzione militare per
nessuna delle due parti – è giunto il momento che i poteri mondiali
entrino in gioco proponendo un accordo equo che protegga i civili da
entrambe le parti e permetta loro di vivere le proprie vite in pace e
tranquillità.Firma la petizione ora con il link qui sotto e invia il messaggio a tutti quelli che conosci – lo pubblicheremo sul Washington Post
e non solo, e cercheremo di raggiungere incontri faccia a faccia per
consegnare la petizione all’equipe di Obama, al Consiglio di Sicurezza
dell’ONU e ai leader europei:

 


Con speranza e determinazione,

Paul, Graziela, Ricken, Luis, Alice, Brett,
Ben, Iain, Paula, Veronique, Milena e tutto il team di Avaaz
 

 


Potere ridere

 

DA: Namir.it

 

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