Monthly Archives: Dicembre 2009

Copenhagen Conferenza ONU sul Clima: Azione “preventiva” della polizia sui Movimenti.

 

 

 

 

Copenhagen, irruzione «preventiva» della polizia

 

Che il governo danese e la sua capitale si fossero preparati a
«prevenire» e a fronteggiare con «fermezza» le proteste dei movimenti e
delle associazioni arrivati da ogni parte del mondo lo sapevamo, anche
perché lo ha raccontato a Carta [n. 44 in edicola dopodomani] una delle
attiviste di Climate justice action. La conferma è arrivata stanotte,
quando oltre duecento poliziotti in tenuta antisommossa hanno fatto
irruzione in una delle strutture che ospitano gli attivisti arrivati a
Copenhagen per la conferenza dell’Onu sul clima, iniziata il 7 dicembre
e che si concluderà il 18. Come è andata lo testimonia sul sito di
Amisnet un intervento sonoro di Iskra, una attivista italiana presente
nella struttura di accoglienza al momento dell’irruzione delle forze
dell’ordine. «Sono arrivati con 10 o 15 camionette intorno alle 2,30 di
questa notte in assetto da combattimento. Ci hanno detto di stare
tranquilli perché cercavano solo oggetti. Intanto però erano in assetto
antisommossa e avevano i cani», dice Iskra, che descrive le due ore e
oltre di perquisizione. Dopo aver concentrato tutti gli attivisti nella
zona dormitorio, i poliziotti hanno preso possesso della zona comune
della struttura, dedicata a preparare striscioni e quant’altro per
cortei e manifestazioni. Poi è arrivato un tir che ha caricato e
portato via praticamente tutto il materiale necessario a preparare le
attività e le azioni del movimento. Il fatto curioso è che la struttura
è stata autorizzata dalle autorità competenti. «Non sono spazi occupati
ma regolarmente autorizzati – dice Iskra – Già l’altro giorno la
polizia ha fatto irruzione in un’altra struttura come questa, alle 6
del mattino». In questa situazione, si chiede l’attivista italiana
«come possiamo difenderci e come possiamo continuare a fare le cose per
cui siamo venuti qua?». Ha tutta l’aria di un’operazione «preventiva»
non solo per scoraggiare le azioni dei movimenti, ma anche l’arrivo e
la partecipazioni di altri attivisti, che comunque continuano a
convergere su Copenhagen per salvare il clima.

 

Fonte:

 


Blog WordPress: Bersaglio per molti pirati informatici

 

Attacco automatizzato contro i blog WordPress

 

 

Un sistema automatico colpisce i blog e tenta d’indovinare la password dell’amministratore.

 

I blog costruiti con WordPress sono un bersaglio ghiotto per molti
pirati informatici più o meno esperti: la diffusione di questo software
e lo sterminato numero di utenti che usano password deboli o non applicano gli aggiornamenti semplificano il lavoro di chi vuole fare danni.


Ultimamente è stato scoperto un nuovo tipo di attacco: un sistema distribuito di forzatura delle password degli amministratori dei blog. (leggi tutto)

 

Fonte: ZEUS News  01-12-2009

 


Copenhagen: ecologisti in marcia con la pet della San Benedetto

Tutti possiamo sbagliare l’importante è accorgersene in tempo e riparare all’errore.  (madu)

 

Copenhagen: ecologisti in marcia con la pet della San Benedetto

 

La campagna della Tchtcktck  sul sito della San Benedetto

 

Lunedì, 07 Dicembre 2009 

Che c’azzeccano gli ecologisti con la San Benedetto? Me lo son chiesto ieri vedendo la pubblicita a tutta pagina su ‘la Repubblica’
della multinazionale dell’acqua sulla quale campeggiava il titolo "San
Benedetto sostiene TckTckTck, Time for Climate Justice".

Come i nostri lettori sanno, la coalizione TckTckTck.org – a cui partecipano 188 organizzazioni internazionali – promuove da mesi la ‘Global Campaign for Climate Action’ (GCCA).
Una campagna di rilievo della quale Unimondo ha ripetutamente informato
e che – tra l’altro – è stata ampiamente segnalata sul nostro sito
oltre che su diversi siti del network OneWorld – di cui Unimondo è partner – tra cui OneClimate.net
promosso da OneWorld UK. Stiamo parlando, dunque, di associazioni
partner e non di secondo piano: si va da Amnesty International a
Greenpeace, da Oxfam al WWF giusto per citare solo le più note.

Si tratta, di una importante coalizione internazionale del mondo umanitario ed ecologista: "TckTckTck.org è un progetto – spiega il sito – della Global Campaign for Climate Action (GCCA),
una coraggiosa, nuova iniziativa che coinvolge un crescente numero di
organizzazioni nazionali e globali a sostegno di un unico obiettivo:
mobilitare la società civile e galvanizzare l’opinione pubblica per un
promuovere un cambiamento e una rapida azione allo scopo di salvare il
pianeta da pericolosi livelli di cambiamento climatico". Un obiettivo –
a parte l’intento di mobilitazione – forse un po’ generico che comunque
la coalizione specifica nell’appello "The Deal we Need" che chiede che la Conferenza sul Clima di Copenhagen definisca un accordo "ambizioso, equo e vincolante". (leggi tutto)

 

Fonte: Unimondo.org