Monthly Archives: Dicembre 2008

Gianni Minà web TV

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Da oggi scelgo questo nuovo strumento di comunicazione per dare maggior risalto a quello che ho fatto per tutti i miei 50 anni di giornalismo, la controinformazione. Fare in modo cioè che sempre più gente conosca quello che c’è dietro tante notizie astruse, mai spiegate, nascoste o date per scontate e che indirizzano il pubblico verso un giudizio nel migliore dei casi superficiale, se non assolutamente fuori dalla realtà o addirittura verso un consenso che non ha ragione di essere.

Lo faccio nella convinzione che un buon giornalista non va mai in pensione e non deve soggiacere a nessuna esclusione.

Una o due volte la settimana, partendo dai titoli dei giornali o dei telegiornali, farò leva sull’esperienza e la conoscenza dei fatti costruita in tanti anni di lavoro per cercare di spiegare una realtà spesso più semplice di come l’informazione vuole presentarla, ma proprio per questo imbarazzante o pericolosa per chi ha il potere o governa.

Gianni Minà

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Approfondimenti

Biografia

www.giannimina-latinoamerica.it/index.php

www.giannimina.it

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Eco&Equo ad Ancona

 

 

FIERA DI ANCONA

 6-7-8 dicembre 2008

Eco&Equo compie un lustro

Cinque
edizioni in crescendo per continuare a mettere radici alla pianta della
sostenibilità e dell´equità sociale.
Continua la Fiera dell´attenzione sociale, ambientale e dell’ economia
alternativa e solidale, per proseguire a sensibilizzare ed educare i
giovani alla tutela del nostro Pianeta, all´uguaglianza fra i popoli,
alla solidarietà e al rispetto dei diritti umani.
Eco&Equo continua su questa strada, coinvolgendo le personalità
internazionali della cultura e dello spettacolo. Uomini e donne in
mezzo agli altri, che parlano di diritti umani e di ambiente, premi
Nobel, vittime o testimoni di iniquità o di lotte importanti; uomini e
donne che danzano, raccontano, cantano inni alla libertà o denunce di
ingiustizie.
Nell´anno del 60esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei
Diritti Umani, Eco&Equo dedicherà ancora più attenzione al sostegno
ad ogni forma di lotta contro il razzismo, la xenofobia e tutte le
forme di discriminazione.
Dal 6 all´8 dicembre 2008 possiamo farlo insieme, possiamo riconoscerci
nella volontà di sostenere i diritti umani essenziali, di promuovere la
solidarietà tra le comunità del mondo, di conoscere e difendere la
bellezza della nostra Terra, di dire no alla sopraffazione e al
consumismo incontrollato.
Più saremo e più potremo ottenere risultati importanti.
 
Ingresso gratuito ore 9.30-21.00
 
 
Approfondimenti:
 
 
 
GAS (Gruppi di Acquisto Solidale)
 

 


La salute è uguale per tutti!

 

DA:  Arcoiris tv

 

 

 
Appello promosso dalla Segreteria Provinciale FIMP

( Federazione Italiana Medici Pediatri ) di Modena


L’art. 32 della Costituzione Italiana sancisce come diritto
fondamentale dell’individuo il diritto alla tutela della salute e
garantisce agli indigenti il diritto alle cure gratuite, anche
nell’interesse della collettività.

Il DL 286/ 98 all’art. 35 prevede la gratuità delle cure urgenti ed
essenziali anche agli stranieri non iscritti al SSN, privi di permesso
di soggiorno, e privi di risorse economiche e non prevede nessuna
segnalazione, salvo i casi di obbligatorietà di referto, come per i
cittadini italiani.

La Lega Nord – Padania ha presentato attraverso 5 Senatori un
emendamento che prevede l’abrogazione del comma 5 dell’art. 35 e
abolisce la gratuità della prestazione urgente ed essenziale agli
stranieri non iscritti al SSN e privi di risorse economiche, e propone
inoltre l’obbligo per le autorità sanitarie di segnalarli all’autorità
competente.

I Pediatri di libera scelta aderenti alla FIMP ( Federazione
Italiana Medici Pediatri ) operanti nel SSN, sottoscrittori di questo
appello, ritengono gravissimo tale emendamento che finirebbe per respingere in
sacche di esclusione la popolazione più indigente e ne richiedono il
ritiro : esso non è soltanto la negazione di un diritto costituzionalmente
sancito, ma costituisce anche un pericolo per la tutela della salute
della collettività, per la mancata cura di patologie anche gravi, con
conseguente rischio di diffusione e rappresenta inoltre un pericoloso
passo legislativo verso l’abolizione del diritto alla cura. Ritengono inoltre che la segnalazione all’autorità competente di un
paziente indigente sia in aperto contrasto con il codice etico
ordinistico al quale i medici debbono attenersi e di cui affermano il
primato.

Denunciano con preoccupazione che tale emendamento priverà della
assistenza sanitaria essenziale migliaia di bambini divenuti "per
Decreto invisibili e senza diritti" in totale contrasto con la
Convezione ONU sui diritti del fanciullo e richiedono che lo Stato
Italiano firmatario con L. 176/91 della Convenzione ONU di New York del 20.11. 1989 sui diritti
del fanciullo garantisca ad ogni minore straniero il pieno diritto di
usufruire delle prestazioni mediche pediatriche a prescindere dalla
regolarità del soggiorno.

Richiedono quindi a tutti i colleghi Pediatri, a tutti i Medici,
agli Operatori Sanitari e a tutti i Cittadini Italiani ai quali stanno
a cuore i fondamenti dello stato sociale e la solidarietà di
sottoscrivere questo appello.

 

FIRMA L’APPELLO