La traversata del deserto
Siamo costretti ad annunciarvi che Carta dalla prossima settimana non sarà in edicola. Non possiamo più stampare il giornale. Il governo non ha ripristinato i fondi per l’editoria e questo non ci consente di programmare la vita della cooperativa. Gli abbonati continueranno a ricevere il giornale. È un passo necessario a inventare il futuro.
Il numero di Carta del 22 Ottobre è l’ultimo ad andare in edicola. Almeno per ora. Non avremmo voluto dirvelo così né dirvelo adesso. Perché non avrebbe dovuto essere così, tantomeno ora. Come abbiamo scritto la scorsa settimana, però, nella traversata del deserto che abbiamo iniziato, non tutto dipende dall’ottimismo della nostra volontà.
Abbiamo resistito finora, faticosamente e grazie al vostro incoraggiamento, perché speravamo che nella Legge di stabilità, quella che una volta con meno ipocrisia si chiamava Finanziaria, potessero rientrare dalla porta i finanziamenti all’editoria che Giulio «Mani di forbice» Tremonti ha fatto uscire dalla finestra. I fondi non ci sono, anzi, quelli che ci sono, sono drammaticamente inadeguati. Una beffa, oltre che un danno immediato e concreto. I fondi che il governo ha deciso di lasciare all’editoria, peraltro, non sono legati al diritto soggettivo che – come ormai sapete perché lo abbiamo scritto tante volte – consentirebbe di scontare in banca l’anticipo sui fondi e dunque avere la liquidità necessaria a rimettere in moto la nostra cooperativa, che ha già fatto e continua a fare grossi sacrifici, come aspettare lo stipendio da marzo. (leggi tutto)
Fonte: Carta