Tag Archives: Libera

Cinemovel e Libera: “Schermi In Classe Film Festival”

.

.

.

.

Prenota il tuo posto a Schermi in Classe Film Festival

.

Dal 15 al 19 marzo, luci accese su Mymovies.it per la prima edizione di Schermi In Classe Film Festival, promosso da Cinemovel e Libera e dedicato alle scuole.

Un festival di cinema per riflettere con studenti e insegnanti su mafie, futuro e cittadinanza, in attesa del 21 marzo, Giornata nazionale della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie.

Al termine della visione il regista, l’autore, gli attori, in collegamento video, incontreranno il pubblico virtuale, rispondendo a commenti e domande, e dialogando con gli spettatori.
Le proiezioni e gli incontri sono aperti e gratuiti, con inizio ogni mattina alle 10.00.

Il Festival prenderà il via lunedì 15 marzo con la proiezione di Selfie (2019) di Agostino Ferrente, David di Donatello come miglior documentario per il 2020. Un film in cui i giovani protagonisti Alessandro e Pietro si autofilmano nella loro quotidianità, cellulare alla mano e sguardo sempre in camera. Siamo nel rione Traiano di Napoli, zona ad alta densità camorrista, dove nel settembre 2014, a soli 16 anni, Davide Bifolco fu ucciso da un carabiniere che lo aveva scambiato per un latitante.

Alla fine del film incontro con Agostino Ferrente, regista del film.

Il secondo appuntamento martedì 16 marzo con il pluripremiato Alla mia piccola Sama (2019), regia di Waad Al-Khateab e EdwardWatts, porterà studenti e insegnanti tra la gioventù siriana nella città di Aleppo schiacciata dalla dittatura di Bashar Al–Assad e dal dramma della guerra civile

Mercoledì 17 marzo, con La terra dell’abbastanza (2018) dei fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo, si torna in Italia, con una storia ambientata nella periferia di Roma. I protagonisti, Mirko e Manolo, sono due ragazzi tranquilli, la cui vita verrà sconvolta da un incidente notturno che li catapulterà nel mondo della criminalità capitolina.

Giovedì 18 marzo, la proiezione de La nostra strada (2019) di Pierfrancesco Li Donni, il film che racconta la storia di quattro adolescenti di Palermo all’ultimo anno delle scuole medie, ormai destinati ad affacciarsi all’universo dell’adolescenza, tra emozioni e incertezze.

Alla fine del film incontro con Pierfrancesco Li Donni, regista del film.

Venerdì 19 marzo, a chiusura del festival La famosa invasione degli orsi in Sicilia (2019), il film di animazione di Lorenzo Mattotti tratto da un romanzo di Dino Buzzati. La storia narra le vicende di un gruppo di orsi che, durante una fredda stagione invernale, per sopravvivere e non morire di stenti, sceglie di andare verso valle e invadere il Granducato di Sicilia.
Alla fine del film incontro con Ornella Mura del Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Per assistere gratuitamente alla visione dei film in streaming sarà sufficiente collegarsi dal proprio computer, tablet o device all’indirizzo www.mymovies.it/ondemand/cinemovel, selezionare il film da vedere e prenotare uno dei 3.000 posti disponibili in ogni sala web. Gli insegnanti potranno vedere i film direttamente dall’aula o coordinarsi con gli studenti per seguire il film ognuno dalla propria abitazione.

Per ogni film è disponibile sul sito di Schermi in Classe un kit didattico comprensivo di proposte per attività da realizzare prima e dopo la visione – www.cinemovel.tv/sic/festival. La piattaforma MYmoviesLIVE simula fedelmente la visione di un film al cinema, i posti assegnati sono limitati e numerati.

.

Fonte: cinemovel.tv

.

.

.

Il tuo 5X1000 a Cinemovel, non ti costa nulla

Dal 2001 Cinemovel fa viaggiare il cinema sulle strade del mondo per contribuire allo sviluppo culturale, sociale ed economico dei luoghi che attraversa. Ogni chilometro percorso avvicina un film a una comunità, mette in dialogo campagna e città, centro e periferia, paesi con altri paesi, culture con altre culture.

Con il tuo 5×1000 puoi viaggiare con noi e permettere al cinema di fare ciò che fa fin da quando è nato: raccontare storie.

CF 91305730375

.

.

.

.

 


Libero Cinema in Libera Terra

.

.

.

.

Libero Cinema per i diritti al nuovo mondo

Si sono concluse le prime tre tappe di Libero Cinema in Libera Terra, 5.100 sono stati gli spettatori in sala, 25.000 le persone che hanno seguito il programma “Diritti al nuovo mondo. Libero Cinema Incontra” condotto da Enrico Fontana, ancora visibile online, e 22.000 le pagine visitate.
Il viaggio di Libero Cinema non si ferma, prossimo appuntamento dal 14 al 20 settembre.

Zero in condotta con il film La nostra Strada, Altre Americhe con Il sale della terra e L’Africa non esiste con Appena apro gli occhi hanno dato il via alla carovana online, che nella sua XV edizione, realizzata in collaborazione con MYmovies, sceglie di dedicare le sue storie e le sue riflessioni ai diritti universali.
Le testimonianze, le riflessioni e gli appelli lanciati dai protagonisti delle serate sono parte di una azione indispensabile, che muove verso la costruzione di un nuovo umanesimo, di una società più equa e giusta, che non rinuncia a ri-conoscere la dignità di ogni persona e la sua centralità in ogni nuova progettazione.

Luigi Ciotti, accompagnato da Noemi Minetti, Vanessa Niri, Vanessa Pallucchi, Giulia Serinelli, Giulia Tosoni ed Enzo Bevar per Cinemovel, ha acceso i riflettori sul tema della povertà educativa e del ruolo della scuola nel nostro paese. “Oggi è necessario un energico piglio riformatore di politiche scolastiche, che ora sono state ridotte a politiche di rincorsa, concentrate sui rattoppi all’immancabile precarietà. In un momento di cambiamento epocale, è necessario costruire alleanze educative. Tutto il contesto deve entrare in gioco, non solo le famiglie e la scuola. Il mio sogno si chiama “città educativa”, perché la scuola è di tutti, anche di quei 273mila bambini con gravi disabilità, di quegli 800mila nuovi italiani figli dell’immigrazione, di quei 2 milioni e mezzo di studenti che vivono la povertà educativa, che è anche difficoltà economica.”

Il viaggio di Libero Cinema ci ha condotto in alcune delle aree del mondo in cui sta colpendo più duramente l’emergenza da Coronavirus, aree già da tempo teatri di conflitti sociali e ambientali molto aspri, a partire dal Brasile, che, per le scelte fatte dal presidente Bolsonaro, è uno dei paesi in cui l’intreccio tra interessi economici, attività criminali e povertà mette in pericolo la stessa idea di democrazia. Alla condivisione dell’appello di Salgado per la protezione degli indigeni dell’Amazzonia, sono seguiti i collegamenti dal Brasile e dal Messico, con gli appelli di Dario de Sousa da Rio de Janeiro, Padre Alfredo Dorea da Salvador de Bahia, Erika Llanos e Paolo Pagliai da Città del Messico, Nello Ferrieri per Cinemovel.

“Le pratiche che si vedono ora nel Brasile preoccupano il popolo brasiliano, ma anche tutto il mondo: la distruzione dell’Amazzonia e dei popoli indigeni, la violenza contro i diritti umani, soprattutto i diritti dei più poveri, delle minoranze politiche, i gruppi di sterminio collegati al governo” afferma Padre Alfredo. “Tante, troppe volte i brasiliani non hanno la possibilità di far sentire la loro voce. Allora chiediamo l’attenzione della comunità internazionale e in particolare dell’Italia, che ha una storia di umanità, ma mi raccomando, se dovete fare aiuti umanitari fatelo direttamente ai gruppi della società civile che difendono i diritti umani. Non lasciateci da soli, abbiamo bisogno della vostra vicinanza.”

Per L’Africa non esiste, un concetto coniato dal grande giornalista Kapuściński, sono intervenuti in collegamento da Grand Bassam in Costa d’Avorio Francesca Piccinini e Leone De Vita della Commounauté Abel, a cui si sono unite le testimonianze di Patrick Konde, Fred Kuwornu, Amara Cisse ed Elisabetta Antognoni per Cinemovel.

Non un programma sull’Africa, ma le storie senza confini di persone che l’Africa hanno conosciuto. Tra queste storie c’è quella di Fred Kuwornu, in collegamento dagli Stati Uniti dove vive da 7 anni: “La pandemia ha creato tensioni razziali, che sono esplose nuovamente a causa della violenza della polizia. Ma questa è la superficie del problema, il vero problema negli USA, se parliamo di questione razziale, è la disuguaglianza enorme in ogni aspetto della vita normale. Salvo i tre giorni in cui un bambino nero nasce nello stesso ospedale in cui nasce un bambino bianco le loro due vite al 90% saranno totalmente opposte negli anni successivi, a partire dalla scelta della scuola, dai percorsi educativi e dalle opportunità di lavoro. C’è un malessere che dura da secoli e un malessere senza un vero intervento strutturale e sociale per una visione del paese nei prossimi 40-50 anni sarà difficile da affrontare.”

Francesca Piccinini, in Africa da 10 anni, ha una visione che apre alla speranza: “Ho grandi speranze per l’Africa perché ha grandi potenzialità, a partire dalle ricchezze del territorio e dalla giovane età degli abitanti; spero che riesca ad affermarsi per quello che è il valore di questa gente, che merita di poter vivere una vita tranquilla, senza dover più emigrare per cercare di realizzarsi.”

Dopo la tre giorni di luglio, il viaggio di Libero Cinema in Libera Terra proseguirà nel mese di settembre, periodo di vendemmia che vede tante cooperative impegnate sui beni confiscati.
Nelle 6 tappe in programma dal 14 al 20 settembre, che toccheranno Lombardia, Toscana, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, il format “Diritti al Nuovo Mondo. Libero Cinema Incontra” sarà trasmesso sulla piattaforma di MYmovies LIVE direttamente dai territori, con lo spazio condotto dal giornalista Enrico Fontana e la proiezione dei film.

Gli incontri si terranno alle 20.45 e la proiezione dei film seguirà alle 21.30.

Libero Cinema torna così sui beni confiscati e restituiti alla legalità, dove incontrerà donne e uomini che ogni giorno si misurano con le fatiche e le speranze del cambiamento. Prima dello streaming dei film, tanti saranno gli interventi sui temi della memoria e dell’accesso a una corretta informazione, dei diritti universali dell’infanzia, delle donne, degli uomini, della lotta al caporalato e della tutela dei lavoratori, dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.

Il programma delle serate di settembre è disponibile su www.mymovies.it/live/cinemovel, prenotazioni a partire dal 1 settembre.

Vi aspettiamo!

.

.

Libero Cinema in Libera Terra 2020 – La Sigla

.

.

Fonte: cinemovel.tv

.

.

.

.

.


Libero Cinema in Libera Terra 2012

.

Festival di Cinema Itinerante sui beni confiscati alle mafie
VII edizione – 2-24 luglio 2012

.

11 regioni, 21 tappe: Lombardia, Liguria, Veneto, Emilia-Romagna, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Campania, Lazio, Abruzzo
Anteprima Europea: 23-24 giugno 2012, Parigi

Camper, telone bianco, generatore, casse, mixer, proiettore… è Cinemovel, la carovana itinerante di moderni saltimbanchi che porta il cinema, la magia del cinema, nei paesi e nei villaggi dove non c’è più o non c’è mai stato. Dal Mozambico al Senegal, dal Marocco al Kerala per le strade del mondo.

Descrizione

Nato nel 2006, Libero Cinema in Libera Terra è un festival di cinema itinerante che porta i film nei beni confiscati alle mafie e restituiti alla legalità. Promotori dell’iniziativa sono Cinemovel Foundation con la presidenza onoraria di Ettore Scola e Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, fondata da don Luigi Ciotti.

Il progetto, a cui aderiscono Enti, Istituzioni e Associazioni, è realizzato in collaborazione con le cooperative di giovani che lavorano i beni confiscati alle mafie e coinvolge i tantissimi ragazzi che partecipano ai campi di volontariato di Estate Liberi. Esperienze come quelle delle cooperative di Libera Terra contribuiscono all’allargamento degli spazi democratici e, anche il cinema, in questo senso, può dare il suo contributo. Soprattutto quel cinema “invisibile” che, per vari motivi, non arriva più sugli schermi delle sale. Allora la carovana di cinema itinerante può arrivare oltre e superare le barriere, portando i film direttamente alle persone, con gli autori che discutono col pubblico, là dove spesso manca anche la sala, facendo quello che né la televisione, né i telefonini possono fare, e cioè “aggregare la piazza” e rendere le persone partecipi di un evento da condividere con altri.

“Occupare” simbolicamente anche per un solo giorno luoghi e paesi come Corleone, Cinisi, Portella della Ginestra, Polistena e Castel Volturno acquista un valore particolare e l’obiettivo principale di Libero Cinema in Libera Terra è quello di creare, attorno al cinema, “piazze universali” di confronto e aprire spazi di discussione per sostenere quelle realtà produttive che, col loro lavoro quotidiano, costituiscono una risposta concreta e una alternativa alla criminalità organizzata. Lo scopo è coinvolgere i cittadini del presente, cosmocivici, nuovi cittadini del mondo globalizzato convinti che la democrazia si sperimenti nel pubblico confronto, nel bilanciamento delicato fra libertà e regole comuni.

Anteprima Europea

La manifestazione, giunta alla settima edizione, si svolge nel mese di luglio, e quest’anno supererà per la prima volta i confini nazionali, realizzando un’anteprima europea a Parigi il 23 e il 24 giugno.
In tale occasione Ettore Scola, Presidente Onorario di Cinemovel Foundation, rifletterà assieme a Robert Guédiguian e a Pasquale Scimeca sul ruolo del cinema d’impegno sociale, a livello italiano ed europeo.

Il tema della legalità e del rischio di infiltrazione mafiosa è sicuramente un problema che investe tutta l’Europa e non riguarda solo il nostro paese, come del resto il Parlamento europeo ha già evidenziato in diverse occasioni, attraverso prese di posizione ed iniziative di varia natura, e da ultimo con la recente istituzione della commissione CRIM.

23 e 24 giugno, proiezioni film: Scola, 43/97 (corto inedito) + Una giornata particolare – Scimeca, Placido Rizzotto.
Tavola Rotonda “Cinema e impegno sociale” con Ettore Scola, Robert Guédiguian, Pasquale Scimeca.
Luoghi: Esplanade PARIS 7, Salle de Fêtes della Mairie du 13ème, Jardin Buttes aux Cailles.

Calendario

2 luglio – Lombardia – Milano – Palazzo Reale – 21h30 – The Substance: Albert Hofmann’s LSD di Martin Witz – Anteprima Nazionale

3 luglio – Lombardia – Galbiate (LC) – Le Querce di Mamre Via dei caduti di via fani – 21h30 – L’era legale di Enrico Caria

4 luglio – Liguria – Genova, Villa Bombrini – Via Ludovico Antonio Muratori 5 – 21h30 – Uomini soli di Attilio Bolzoni e Paolo Santolini

5 luglio – Emilia-Romagna – Castelfranco Emilia (MO), Parco della Resistenza Ca’ Ranuzza – 21h30 – Io sono Li di Andrea Segre

6 luglio – Veneto – Campolongo Maggiore (VE), Via San Pio X di Bojon – 21h30 – Surviving progress di Mathieu Roy

8 luglio – Puglia – Bitonto – Surviving progress di Mathieu Roy

9 luglio – Puglia – Mesagne (BR) – Piazza Orsini del Balzo – Born into brothels di Zana Briski, Ross Kauffman

10 luglio – Basilicata – Matera – Piazza Pascoli – The Substance: Albert Hofmann’s LSD di Martin Witz

11 luglio – Calabria – Polistena (RC) – Piazza della Repubblica – Uomini soli di Attilio Bolzoni e Paolo Santolini

12 luglio – Calabria – Cirò (KR) – Piazza San Pugliese – Mare chiuso di Andrea Segre

13 luglio – Calabria – Isola Capo Rizzuto (KR) – Le Castella – Piazza Uccialì – L’era legale di Enrico Caria

14 luglio – Sicilia – Belpasso (CT) – Cooperativa Beppe Montana, Contrada Casabianca – Uomini Soli di Attilio Bolzoni e Paolo Santolini

15 luglio – Sicilia – Agrigento – Chiesa di San Pietro, Via Pirandello 1 – Surviving progress di Mathieu Roy

16 luglio – Sicilia – San Giuseppe Jato (PA) – Casa del Fanciullo – Via Vittorio Emanuele – Io sono Li di Andrea Segre

17 luglio – Sicilia – Erice (TP) – Plesso Campi da Tennis – Italy: love it or leave it di Gustav Hofer, Luca Ragazzi

19 luglio – Calabria – Carlopoli (CZ) – Piazza Brutto – The Substance: Albert Hofmann’s LSD di Martin Witz

20 luglio – Campania – Pollica (SA) – Piazza della Cortiglia – Italy: love it or leave it di Gustav Hofer, Luca Ragazzi

21 luglio – Campania – San Cipriano D’Aversa (CE) – La-bas di Guido Lombardi

22 luglio – Lazio – Borgo Sabotino (RM) – Io sono Li di Andrea Segre

23 luglio – Abruzzo – Scurcola Marsicana (AQ) – Italy: love it or leave it di Gustav Hofer, Luca Ragazzi

24 luglio – Lombardia – San Giorgio di Mantova (MN) – Mare Chiuso di Andrea Segre

torna al menù

Sostieni Libero Cinema in Libera Terra – Crowdfunding

Visita il link di Produzioni dal Basso per sostenere Libero Cinema in Libera Terra e consentire al Festival di cinema itinerante sui beni confiscati alle mafie di raggiungere ancora più piazze di legalità.

Acquistando almeno una quota (10€) di Libero Cinema in Libera Terra diventerai sostenitore della manifestazione, scegliendo di viaggiare con noi sul pulmino che ogni anno attraversa l’Italia portando il cinema sui beni confiscati alle mafie e partecipando a costruire, assieme a noi, piazze universali di legalità.

In base al numero di quote acquistate riceverai:

1 quota (10€): cartolina di Libero Cinema in Libera Terra
2 quote (20€): DVD “Libero Cinema in Libera Terra – Appunti per un film” + cartolina
5 quote (50€): DVD “Libero Cinema in Libera Terra – Appunti per un film” + DVD “Mozambico dove va il cinema” + cartolina
10 o + quote (100€): DVD “Libero Cinema in Libera Terra – Appunti per un film” + DVD “Mozambico dove va il cinema” + cartolina + Shopper del Festival (Realizzata da Momaboma)

SOSTIENI LIBERO CINEMA IN LIBERA TERRA

Guarda il messaggio di Ettore Scola, Presidente Onorario Cinemovel Foundation

(leggi tutto)

.