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Il dialogo tra Europa e Mediterraneo nell’Anno europeo dell’ Invecchiamento Attivo e della Solidarietà tra le Generazioni
Festival di Interesse Nazionale
Manifestazione Storica del Comune di Roma
Festival di Interesse Culturale per FORUM MEDITERRANEO e PARTENARIATO EURO-MEDITERRANEO
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MedFilm festival diventa maggiorenne. Fervono infatti i preparativi della 18° edizione del festival del Cinema del Mediterraneo a Roma che quest’anno anticipa le date ad ottobre, dal 19 al 28, ma conferma i luoghi: Auditorium della Conciliazione, Casa del Cinema.
Un’edizione molto speciale questa del 2012 poiché decreta la maggiore età del MedFilm festival, il più antico di Roma Capitale, l’Unico dedicato alle cinematografie del Mediterraneo e alla relazione sociale e culturale tra le sue due Sponde.
La Manifestazione si pregia dell’Adesione del Presidente della Repubblica Italiana, del patrocinio e del sostegno delle Rappresentanze in Italia del Parlamento e della Commissione Europei, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, degli Affari Esteri e della Giustizia, della Regione Lazio e del Comune di Roma. È riconosciuto e supportato dalle Sedi Diplomatiche in Italia di oltre 40 Paesi, è giudicato Festival di Interesse Nazionale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, ed è Manifestazione Storica del Comune di Roma.
Offrendo continuità ad un progetto di alto profilo culturale e istituzionale che accoglie, da 18 anni, nei luoghi più prestigiosi della Capitale, le cinematografie e le delegazioni artistiche e istituzionali provenienti da 40 paesi dell’area, MEDFILM sostiene e promuove il ruolo dell’Italia quale ponte ideale per favorire la reciproca conoscenza e l’integrazione tra i popoli che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo.
A simboleggiare e promuovere il dialogo artistico e culturale tra i paesi dell’area, il festival proporrà un ricco programma di lungometraggi, corti e documentari, circa 100 titoli, accompagnati da illustri ospiti, un’occasione preziosa per scoprire e far emergere punti di contatto e linguaggi condivisi.
Tradizionalmente il festival propone 2 paesi ospiti d‘onore, dalla sponda nord e sud. Quest’anno la sponda europea del Mediterraneo sarà rappresentata dalla Slovenia, paese cinematograficamente tra i più vitali in Europa, mentre la sponda sud sarà raccontata da Marocco, Tunisia, Algeria, Egitto, Turchia e Libano i paesi cui il MedFilm ha stretto le alleanze più forti nel corso di 18 anni di lavoro, e da cui avremo testimonianze dirette di della Primavera araba a un anno di distanza dal suo inizio.
Dai Balcani, lungo i confini del Sahara, fino alle porte d’Oriente verrà proposto al pubblico del MedFilm un viaggio dai contenuti intensi, per provare a declinare insieme il tema del cambiamento dell’Area Euto-Mediterranea.
SLOVENIA – PAESE OSPITE D’ONORE
Da sempre attento a monitorare le nuove cinematografie nate dall’ex Jugoslavia, quest’anno il Medfilm festival dedica uno spazio speciale alla Slovenia, paese tra i primi, a partire da metà degli anni Novanta, a dare l’avvio alla nascita di una vera e propria industria del film indipendente nei paesi dell’area balcanica.
Da sempre alla ricerca di un’autonomia artistica, la Slovenia, allontanandosi dalle tematiche che hanno caratterizzato la produzione dei paesi vicini, si è legata maggiormente a modelli e temi del nuovo cinema austriaco, più vicino per spirito e atmosfere. Sono nate così pellicole che nel delineare un difficile orizzonte di solitudine, indagano problematiche sociali e sentimentali di un’Europa in crisi di mutazione. Gli autori sloveni, molto spesso cresciuti professionalmente nella Mittleeuropa, esplorano, infatti con una grazia al contempo incantata e gelida, i temi della frontiera, dell’identità e dello smarrimento di una comunità uscita dalla guerra, come ha fatto nei suoi film il regista Damian Kozole, che sarà a Roma, tra gli ospiti annunciati al festival. Insieme alla Slovenia, i Balcani saranno rappresentati dai focus su Serbia e Croazia.
NORDAFRICA – 5 PAESI OSPITi D’ONORE: Notizie in diretta dai laboratori della democrazia.
A più di un anno dalla primavera araba, il Medfilm indaga sul “dopo”. Gli autori della sponda sud, abbandonando i facili entusiasmi della rivoluzione, inquadrano spaccature, luci e ombre della società araba. Il cinema, con una critica feroce, ma onesta (perché indirizzata agli stessi protagonisti della rivoluzione), approfondisce le contraddizioni e sottolinea gli smarrimenti che vengono dai laboratori di democrazia che fervono nel Nordafrica e più avanti, oltre l’Egitto nell’incendiata Siria. I film selezionati sono la preziosa testimonianza della ventata di libertà di un movimento che, non interrotto e lontano dal concludersi, invoca e cerca un cambiamento militante e vigile, che possa preservare le caratteristiche di unicità e dunque di diversità proprie di ognuno dei paesi dell’area Nordafricana, troppo spesso da noi europei erroneamente omologati in definizioni generiche e indistinte. Chi segue il festival ha imparato a conoscere ed approfondire le differenze che caratterizzano il cinema nordafricano, in grande crescita, testimonianza del rilancio sulla scena culturale internazionale di un’area del mondo che ha moltissimo da offrire alla stanca Europa che lentamente prova ad accompagnare il cambiamento dei vicini dell’Altra sponda.
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I luoghi del festival:
> AUDITORIUM CONCILIAZIONE / 19 e 26 OTTOBRE
Via della Conciliazione 4 – www.auditoriumconciliazione.it
SERATE AD INVITI
> CASA DEL CINEMA / 22-28 OTTOBRE
Largo Marcello Mastroianni, 1
SALA DELUXE INGRESSO 4 euro
SALA KODAK INGRESSO 3 euro
ABBONAMENTO PER 15 INGRESSI : 15 euro
> INSTITUTO CERVANTES / 20-24 OTTOBRE
Piazza Navona, 91 Roma
INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI
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