John Shipton: “Ithaka” docufilm sulla lotta per mio figlio Julian Assange e per i diritti fondamentali

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 “Ithaka”, presentato in prima a Sidney il 21 aprile 2022, verrà lanciato nei cinema di tutta l’Australia. Shipton incoraggia il pubblico a vedere la pellicola, parlarne e ospitare una proiezione con una tavola rotonda per coloro che sono più organizzati. “Abbiamo urgente necessità di proteggere la libertà di stampa e garantire che nessuno debba più sopportare quello che sta passando mio figlio”. (Micromega)

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#Alla ricerca della verità

Un ritratto commovente e intimo della lotta di un padre per salvare suo figlio, Ithaka espone la brutale realtà della campagna per la liberazione di Julian Assange, prigioniero politico più famoso del mondo. Fondatore di WikiLeaks, Assange diventa emblema della libertà di giornalismo, della lotta alla corruzione dei governi e ai crimini di guerra impuniti.

(biografilm.it)

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Ithaka – A Fight to Free Julian Assange

di Ben Lawrence

Bologna domenica 18 giugno 2023, ore 15:30
BIOGRAFILM HERA THEATRE | Pop Up Cinema Arlecchino

Saranno presenti Laura Morante e Stefania Maurizi.

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al-Tantura, 22 maggio 1948: bande di israeliani massacrano più di 200 abitanti

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Palestina – A 75 anni dal massacro di Tantura

Il massacro del villaggio di Tantura ancora oggi tormenta i superstiti e suscita le lacrime dei parenti delle vittime. Un nuovo articolo della rubrica Over The Wall, in collaborazione con Days of Palestine.

Nella notte del 22 maggio 1948, Tantura, un piccolo villaggio palestinese che si trovava nell’area costiera del Mandato Britannico della Palestina, è stato attaccato da bande israeliane che ne hanno sistematicamente massacrato più di 200 abitanti in uno dei capitoli più bui ed atroci dell’occupazione israeliana della Palestina.

Gli abitanti di Tantura facevano parte di una popolazione Arabo Palestinese che era stata cacciata delle proprie case dal neoformato “stato di Israele”. Scappando dalla violenza della guerra Arabo-Israeliana del 1948, quasi tremila persone trovarono rifugio a Tantura.

In quel terribile giorno il suono della morte e della distruzione sembrava provenire da ogni direzione.

Quando era tutto finito, centinaia erano morti e molti altri rimasero gravemente feriti. I superstiti rimasero traumatizzati, segnati emotivamente e lasciati con null’altro che le memorie di quel giorno di orrore. Corpi sparsi lungo le strade. Terrore e lutto impregnavano l’aria.

Quello che rende il massacro di Tantura ancora più doloroso per i superstiti è che rimane tuttora non riconosciuto e totalmente impunito da parte del governo d’occupazione israeliano.

Attraverso una serie di confessioni, gli ex soldati dell’occupazione israeliana hanno rivelato una serie di dettagli raccapriccianti riguardo il massacro di Tantura perpetrato dalle bande sioniste contro i Palestinesi durante il Nakba del 1948. Queste atrocità sono diventate una parte inesorabile dell’esperienza Palestinese.

Secondo le testimonianze dei soldati, dozzine di uomini, donne e bambini sono state brutalmente uccise in uno dei più infami e devastanti massacri della storia moderna. Le conseguenze del massacro riverberano tutt’oggi nella quotidianità.

La testimonianza di un soldato isrealiano è tanto dettagliata da far venire i brividi: un macabro massacro in cui uccise tra i 15 e i 20 palestinesi dopo che furono dapprima catturati. Il racconto grottesco di un altro ufficiale descrive come abbia sistematicamente usato la propria arma per finire un numero imprecisato di prigionieri inermi.

Una delle testimonianze più inquietanti della brutalità sionista ci giunge dal report di un soldato in cui richiama una scena brutale; civili palestinesi costretti a stringersi all’interno di grosse cisterne di latta e poi crivellati dai colpi delle mitragliatrici, lasciando le cisterne tappezzate dai buchi dei proiettili percolanti sangue. Questa orribile brutalità ben dipinge la tetra situazione della crudità dell’occupazione israeliana.

Testimonianze di prima mano riguardo il massacro di Tantura sono state esplorate nel documentario “Tantura”, diretto dal regista Alon Schwardz. Questa pellicola del 2022 raccoglie, per la prima volta, le testimonianze dei soldati israeliani coinvolti nel massacro ripercorrere le atrocità commesse.

Il massacro di Tantura del maggio 1948 è un tragico esempio di come gli israeliani forzino una campagna di pulizia etnica nei confronti della popolazione palestinese attraverso la forza militare e l’intimidazione. Con poca sorpresa, ciò ha causato lo sparpagliamento del più alto numero di palestinesi che abitavano il paese.

Quando il fumo delle armi da fuoco iniziò a disperdersi nell’aria, rivelò il crudo orrore della tragedia consumatasi. Duecento vite spezzate, i loro corpi sparpagliati lungo le strade e ciò che rimaneva delle loro case distrutte. Donne, bambini e anziani lasciati ad assistere all’assassinio dei loro cari per poi subire poco dopo la stessa sorte. I superstiti, che già dovettero sopportare il peso di tutto ciò, divennero rifugiati, esuli dalle loro case, le loro vite sradicate dal villaggio di Tantura.

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Fonte: globalproject.info

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Approfondimento

Città e villaggi arabi spopolati durante la guerra arabo-israeliana del 1948

Tantura: alla Bafta anteprima del film sul massacro nel villaggio palestinese durante la Nakba

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Europe for Peace: “Mobilitazione per soluzione politica e nonviolenta della guerra in Ucraina”

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Le proposte di ‘Europe for peace’ per continuare l’azione collettiva per la Pace

La mobilitazione per il cessate il fuoco, per il negoziato, per la soluzione politica e nonviolenta della guerra in Ucraina continua, insieme alla richiesta per un disarmo nucleare globale.

Cosa puoi fare per sostenere i nostri sforzi?

Chiedere al tuo Comune, Provincia, Regione di approvare la Mozione “A sostegno del cessate il fuoco in Ucraina, di iniziative per il negoziato e una conferenza internazionale di pace e per percorsi di disarmo nucleare globale” promossa da Europe for Peace

Sostenere, partecipandovi e rilanciandole, le iniziative previste per i prossimi mesi:

25 Aprile

Festa della Liberazione, l’ANPI invita ad essere presenti nelle manifestazioni che si terranno in molte città italiane ed in particolare per la manifestazione nazionale di Milano.

A questo link l’appello di convocazione a cui è possibile aderire inviando all’ANPI la propria adesione: segreterianazionale@anpi.it

9 maggio

La Giornata dell’Europa, che si svolge ogni anno il 9 maggio, celebra la pace e l’unità in Europa. Cogliamo l’occasione per uscire con un appello per la pace in Ucraina e per un ruolo attivo dell’Europa per costruire sicurezza condivisa, convivenza, rilanciando lo spirito di Helsinki 1975 e con la Proposta di Ordine del giorno per Consigli Comunali e Regionali per un’Europa di pace e libera dalle armi nucleari, richiedendo che l’Italia ratifichi il trattato di proibizione delle armi nucleari e si impegni per la sicurezza condivisa e la soluzione politica e negoziata del conflitto in Ucraina.

20-21 maggio

In occasione della Marcia per la Pace PerugiAssisi (21/5) proponiamo di realizzare a Perugia il sabato 20/5 l’Assemblea di Europe for Peace invitando i diversi partner europei e tutte le realtà italiana che hanno aderito alla piattaforma della Grande Manifestazione Nazionale del 5 Novembre 2022. L’Assemblea sarà un momento di intenso dibattito per ribadire le ragioni della soluzione politica del conflitto armato in Ucraina e l’urgenza di un negoziato che veda l’Italia e l’Europa al centro dell’iniziativa politica.

La Marcia PerugiAssisi avrà come protagonisti i giovani e tra i temi centrali vi sarà la richiesta del negoziato.

10-11 giugno

Conferenza Internazionale per la Pace in Ucraina. La conferenza si realizzerà a Vienna, presso la sede del sindacato austriaco OGB. Promossa dall’International Peace Bureau (IPB) in collaborazione con varie reti tra cui Europe for Peace. La Conferenza sarà strutturata su una decina di gruppi di lavoro tematici con la partecipazione di attivisti ed esperti europei ed internazionali

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Fonte: Europe for Peace

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