George W. Bush, l’autobiografia del peggior presidente

Bush difende la guerra in Iraq e ammette di aver autorizzato la tortura.

.

.

Secondo una prassi comune a molti ex presidenti e uomini di potere che hanno lasciato i posti di responsabilità, anche George W. Bush ha pubblicato le sue memorie che saranno negli scaffali delle librerie statunitensi a partire dal nove novembre prossimo. Nell’autobiografia intitolata Decision Point, Bush passa in rassegna le quattordici decisioni più importanti della sua vita privata e pubblica, dalla scelta di chiudere con l’alcol – a un certo punto diventato un proprio e vero amore – a quella di invadere l’Iraq.

L’ex presidente degli Stati Uniti difende la sua Iraqi freedom operation sostenendo che oggi il mondo è più sicuro senza Saddam Hussein, “il tiranno omicida” che ambiva a possedere un arsenale di armi chimiche e batteriologiche per attaccare l’Occidente. Ma proprio a proposito di armi di distruzione di massa, Bush ammette che il fatto di non aver trovato traccia di quegli ordigni è “una cosa che mi fece star male allora e che mi fa star male tutt’oggi, quando ci penso“: “Nessuno fu più scioccato e arrabbiato di me quando non furono trovate le armi”, scrive Bush nel libro ricevuto in anteprima dal New York Times.  (leggi tutto)

.

Fonte: PeaceReporter

.

_______________________________________________

Approfondimento:

George Walker  Bush

11 settembre 2001

Guerra Afghanistan

Guerra Iraq  o Seconda guerra del golfo

..