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Bologna 24 / 27 gennaio 2014 – Arte Fiera: fiera europea di arte moderna e contemporanea

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Balla

Giacomo Balla, Velocità d’automobile, 1913

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Tante le novità di Arte Fiera, che organizzata da BolognaFiere mantiene la sua leadership nazionale e continua ad essere una delle principali fiere Europee di arte moderna e contemporanea. La prossima edizione che si svolgerà dal 24 al 27 gennaio 2014 nel quartiere fieristico di Bologna è stata presentata l’11 ottobre in conferenza stampa dal presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli assieme ai due direttori artistici – Claudio Spadoni e Giorgio Verzotti alla presenza dell’ assessore alla Cultura del Comune di Bologna Alberto Ronchi, del presidente dell’Istituzione Bologna Musei Lorenzo Sassoli De Bianchi, del direttore del MAMbo e dell’Istituzione Bologna Musei ‐ Gianfranco Maraniello e del Presidente dell’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea Italiane Massimo di Carlo. Sul podio si sono inoltre succeduti gli interventi di Guido Mologni nuovo direttore artistico di BolognaFiere Shanghai Contemporary, Fabio Castelli, curatore della sezione Fotografia di Artefiera 2014 e Giorgio Fasol, noto collezionista di arte contemporanea.

Le gallerie partecipanti, italiane e straniere, superano le 150, con un aumento di circa il 20% rispetto all’edizione precedente. La selezione dei curatori artistici ha dovuto far fronte a un rinnovato interesse delle gallerie che hanno presentato domanda di partecipazione in numero maggiore rispetto all’ultima edizione. Segno di un rinnovato interesse verso la più longeva fiera italiana dell’arte contemporanea che giunge alla sua 38ma edizione.

Le Novità di Arte Fiera 2014
Tra le molte novità di quest’anno l’apertura, proposta e condivisa dai direttori artistici, all’arte della seconda metà dell’Ottocento, in una visione curatoriale che ha puntato l’attenzione sulla capacità di molti artisti del secolo precedente di anticipare i tempi a venire. Da qui il coraggio di affiancare l’Ottocento dei Macchiaioli, di De Nittis, di Boldini alla contemporaneità, in una visione dell’arte che prescinda e superi confini temporali e geografici.

“Uno sguardo più attento ai primordi di quella che definiamo arte moderna, amplierà – affermano i curatori ‐ l’interesse della fiera per le gallerie che trattano l’arte della fine dell’ottocento e i primi decenni del novecento – perché esiste una continuità ideale con il passato che ci aiuta a comprendere il presente”.

Conseguenza di questa impostazione è l’aprirsi anche alla produzione artistica di paesi che costituiscono ancor oggi mercati emergenti, come l’Est europeo e la Cina e a nuovi settori, come la fotografia artistica. Mantenendo come unico comune denominatore la qualità assoluta e l’originalità delle ricerche, Claudio Spadoni e Giorgio Verzotti, i direttori artistici nominati da Bolognafiere, hanno optato per una maggiore apertura della manifestazione ai molteplici settori della produzione artistica proprio per rispondere ad un pubblico che esprime esigenze sempre più articolate.

FOCUS SUI PAESI DELL’EST EUROPA
Arte Fiera 2014 ospiterà una Special Focus Section curata da Marco Scotini, curatore indipendente e Direttore di NABA (Nuova Accademia di Belle Arti). Si tratterà di una sezione dedicata ai paesi dell’Europa Orientale, area geografica selezionata per il 2014, le cui economie emergenti hanno dato un grosso slancio al mercato dell’arte e alla scena culturale in genere. Il focus sull’Est Europa si amplierà anche città di Bologna con la mostra ospitata presso il Museo Civico Archeologico “Piedistallo vuoto” che presenterà le opere di artisti dell’est che sono entrate nel patrimonio di importanti collezioni private.

ARTE E COLLEZIONISMO CINESE CON BOLOGNA FIERE SH CONTEMPORARY
Arte Fiera darà particolare attenzione anche all’arte contemporanea della Cina, grazie alla stretta collaborazione con SH Contemporary, la più importante fiera d’arte contemporanea e moderna cinese , organizzata da BolognaFiere China la cui prossima edizione è in calendario dall’11 al 14 settembre 2014 a Shanghai. In occasione di Arte Fiera 2014 Sh Contemporary presenterà ad Arte Fiera una mostra dedicata alla pratica dell’inchiostro su carta nell’arte contemporanea cinese con uno sguardo in particolare rivolto alle generazioni di avanguardia che hanno segnato gli ultimi 50 anni.

FOTOGRAFIA D’AUTORE
Per la prima volta un’intera sezione, completamente nuova per Arte Fiera, dedicata alle gallerie che propongono fotografia, che sarà organizzata in collaborazione con Mia Milan Image Art , il più importante appuntamento italiano per la fotografia artistica (controlliamo questa definizione ) diretto da Fabio Castelli con il quale è stato siglato un accordo pluriennale di collaborazione. Nel nuovo spazio dedicato alla fotografia i collezionisti che visiteranno Arte Fiera vedranno le opere esposte da una qualificata selezione di gallerie specializzate in questa forma di espressione artistica che sta trovando un numero sempre crescente di estimatori ed acquirenti.

Accanto alle grandi sezioni dedicate all’Arte Moderna e Contemporanea, alla sezione riservata alle nuove proposte dell’Est Europa, Arte Fiera conferma, visto il successo che la proposta ha ottenuto nella prima edizione, “Solo Show”, dedicata alle gallerie che sceglieranno di partecipare alla fiera presentando esposizioni monografiche di approfondimento su un unico artista di arte moderna o contemporanea.

Infine “Nuove Proposte”, sezione riservata alle gallerie che presentano esclusivamente artisti nati dopo il 1979. L’attenzione che Arte Fiera riserva agli artisti emergenti è sottolineata anche dall’ottava edizione del prestigioso premio Euromobil Under 30, riservato agli artisti nati dopo il 1983, ,promosso dal Gruppo Euromobil che per l’ottavo anno consecutivo sarà main sponsor di Arte Fiera.

ARTE FIERA CONVERSATIONS E MOSTRE
Arte Fiera 2014 proporrà , come d’abitudine, un ricco e qualificato programma di incontri e tavole rotonde che vedranno come protagonisti , galleristi, curatori, direttori di musei e collezionisti di primo piano nel mondo dell’arte moderna e contemporanea. Particolare attenzione sarà data ai temi del creazione artistica nei paesi dell’Europa Orientale, dell’Asia Centrale, della Cina e naturalmente d’Italia. Esponenti di primo piano del mondo dell’arte internazionale daranno vita a dibattiti sulla diffusione dell’arte italiana nel mondo.

ART CITY BOLOGNA
I giorni di apertura di Arte Fiera vedranno il totale coinvolgimento di tutta la città di Bologna che diventerà essa stessa un grande contenitore e palcoscenico per numerosi eventi legati all’arte contemporanea e moderna.
In collaborazione con il Comune di Bologna Assessorato alla Cultura sarà riproposto ART CITY, il calendario di iniziative che si svolgeranno nei musei di Bologna curato e coordinato da Gianfranco Maraniello , direttore del MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna.
La notte del sabato sarà poi tradizionalmente dedicata alle proposte degli operatori commerciali e culturali Bolognesi, con la Art White Night che ogni anno richiama decine di migliaia di persone a Bologna per la Notte Bianca dell’Arte.

ORARI:
da venerdi 24 a domenica 26 dalle 11 alle 19
lunedi 27 gennaio dalle 11 alle 17

INGRESSO:
Ovest Costituzione

Titoli d’ingresso:
Biglietto giornaliero: € 20,00
Abbonamento 4 giorni: € 35,00
Abbonamento 3 giorni: € 33,00
Abbonamento 2 giorni: € 30,00

Consulta il sito

Informazioni:
Tel: 051 282111
Fax: 051 6374019
artefiera@bolognafiere.it

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Fonte: TAFTER

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Golden Globe a “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino

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La grande bellezza

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La grande bellezza vince come miglior film straniero ai Golden Globe

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La grande bellezza di Paolo Sorrentino ha vinto ai Golden Globe nella categoria miglior film straniero. La cerimonia di premiazione si è tenuta il 12 gennaio 2014 a Los Angeles.

Era dal 1989, con Nuovo cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, che l’Italia non vinceva un Golden Globe.

“Grazie Italia, questo è un paese davvero strano ma bellissimo”, ha detto Paolo Sorrentino nel ritirare il premio. Non se lo aspettava: “Non mi è stato anticipato niente, è stata una grande emozione. Agli americani è piaciuta la libertà con cui è stato utilizzato il mezzo cinematografico e questa grande cavalcata dentro Roma e una certa umanità”

La grande bellezza di Paolo Sorrentino è uscito il 21 maggio nelle sale italiane, il giorno dopo essere stato presentato a Cannes. Nel cast, tra gli altri, ci sono Toni Servillo, Carlo Verdone e Sabrina Ferilli. Ambientato a Roma, racconta la storia di Jep Gambardella, un giornalista sessantacinquenne che segue gli eventi mondani della capitale.

Il film ha ricevuto un’accoglienza positiva dalla maggior parte delle testate straniere.

Ha scritto il Guardian: “Sorrentino è tornato a Cannes con un bellissimo film, girato nello stile classico della Dolce vita di Fellini e della Notte di Antonioni. La grande bellezza è un ritorno al suo naturale linguaggio cinematografico, dopo la difficile esperienza in inglese con Sean Penn in This must be the place. Il film è superbo, ma c’è anche un eccesso di ricchezza che va un po’ a discapito delle emozioni. Toni Servillo meriterebbe il premio per il miglior attore, grazie alla stupenda interpretazione di Jep”.

Secondo Lee Marshall, che ha scritto la recensione su Screen Daily, La grande bellezza è un film più adatto al pubblico straniero che a quello italiano: “Il paragone naturale da fare è quello con un’altra operetta impressionistica del regista napoletano: Il divo. Quel film però era immerso in una realtà storica, mentre La grande bellezza è più una raccolta di vignette senza tempo. Paradossalmente, questo è un film che potrebbe piacere di più all’estero che non in Italia. Sul terreno di casa, la visione di Roma di Sorrentino e della sua vita pseudo letteraria potrebbe sembrare un po’ obsoleta”.

Anche Le Monde ha scritto una recensione sull’ultima fatica di Sorrentino: “Con il suo broncio malizioso, il protagonista Jep ha un’aria da Walter Matthau alla romana mentre contempla le glorie dell’unica città al mondo in grado di fargli sentire l’eternità. L’ultimo lavoro del regista italiano è un omaggio alla Fiera della vanità, che alla fine restituisce un’umanità che sembrava non esserci all’inizio del film. Pur restando molto lontano dalla grandezza dei suoi maestri, Sorrentino dimostra sempre di avere delle belle trovate cinematografiche”.

Positivo anche il parere di Variety. Scrive Jay Weissberg: “La grande bellezza è un ricco banchetto cinematografico, che omaggia Roma in tutta la sua bellezza e superficialità. Di certo farà venire un’indigestione a qualcuno, che potrebbe vederla come l’opera di un cinefilo in posa che manca di vera profondità. E non importa se la stessa critica è stata mossa alla Dolce vita 53 anni fa. Il confronto non è casuale: come il capolavoro di Fellini, La grande bellezza fa di una figura esausta dal punto di vista esistenziale una guida dantesca attraverso la decadenza della vita romana”.

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Trailer ufficiale

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Fonte: Internazionale

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Contribuiamo alla realizzazione del film tratto dal libro “Un indovino mi disse…” di Tiziano Terzani

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UN INDOVINO CI DISSE. IL FILM
CHIAMATA ALLE ARTI

 

Serata di raccolta fondi per sostenere la produzione del film tratto dal libro “Un indovino mi disse” di Tiziano Terzani

 

Un appuntamento eccezionale, un invito a prendere parte a un viaggio formidabile, custodendo dentro di sé il privilegio e l’emozione di essere stati parte di un progetto di valore.

 

Il  Teatro Carlo Felice, all’interno della rassegna “Indovina chi viene a teatro”, ospiterà nel suo foyer una “Chiamata alle arti” per sostenere la produzione del film Un indovino mi disse, tratto dall’omonimo libro di Tiziano Terzani.

 

Filmati, letture e musica dal vivo per ripercorrere insieme la vita di Terzani e, in particolare, il viaggio nel cuore dell’Asia, raccontato in Un indovino mi disse. Un viaggio che, per lo scrittore, è stato tappa fondamentale di un percorso di trasformazione da corrispondente di guerra a uomo di pace.
Nel corso della serata il regista Mario Zanot – autore di Anam il senzanome, l’ultima intervista a Tiziano Terzani – insieme ad Angela Terzani Staude e alla direttrice della Compagnia Teatrale del Suq Carla Peirolero, presenterà il progetto del film tratto da Un indovino mi disse. Caterina Lazagna (voce), Massimo Vescovi (chitarra) e Lorenzo Serafin(contrabbasso) avvolgeranno di musica l’incontro con alcuni brani “unplugged”.
La Compagnia dei Giovani del Suq leggerà brani tratti da libri di Terzani.
Alla serata parteciperanno anche Paola Monticelli, coordinatrice Emergency Liguria e Alessandra Ballerini, avvocato civilista specializzato in diritti umani e immigrazione.

 

Informazioni utili:
www.unindovinocidisse.it
info@unindovinocidisse.it
Tel. 02 5691340

 

Il progetto cinematografico in generale

Alla fine del 2012 è stata lanciata sul web la campagna di raccolta fondi per realizzare un film da quello che è forse il libro più amato di Tiziano Terzani: Un indovino mi disse.
L’idea è del regista milanese Mario Zanot, documentarista e visual effects supervisor, che ha collaborato, tra gli altri, con Giuseppe Tornatore e Nanni Moretti, e che nel 2013 ha vinto il David di Donatello per i migliori effetti digitali del film Diaz, don’t clean up this blood di Daniele Vicari.
Zanot incontra Terzani nel 2004 per girare Anam il senzanome, l’ultima intervista rilasciata dal giornalista-scrittore, poco prima della sua scomparsa.
Il film Un indovino mi disse ripercorrerà il viaggio di Terzani alla scoperta del cuore magico dell’Asia, un viaggio che il giornalista fece nel 1993, spostandosi senza mai prendere aerei. All’apice della sua carriera infatti, in crisi umana e professionale, Terzani si aggrappa alla vecchia profezia di un indovino di Hong Kong: “Attento! Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell’anno non volare. Non volare mai”.
Quella maledizione si trasforma per lui in una benedizione, un’occasione per reinventarsi la vita. In quello stesso anno, l’elicottero sul quale sarebbe dovuto salire cade. Un caso? Al di là della sua veridicità, la profezia lo aiuta a trovare una nuova dimensione umana e spirituale.
Un indovino mi disse sarà girato tra Vietnam, Laos, Cambogia, Birmania e Thailandia.
La sceneggiatura – a cui ha collaborato anche Angela Staude Terzani – è già pronta e alcuni partner stranieri hanno mostrato vivo interesse per il progetto.
In Italia Mario Zanot ha deciso di rivolgersi anche al pubblico, per far conoscere e finanziare almeno in parte questo film. Andando su www.unindovinocidisse.it è possibile dare il proprio contributo, versando pochi euro ma anche cifre più alte. In cambio si ha diritto a una ricompensa. Ad esempio chi sceglie di versare 50 euro vedrà il proprio nome nei titoli di coda del film.
Per promuovere questo progetto è stato fondato il Comitato Un indovino ci disse. Il film che sta organizzando serate di raccolta fondi in tutta Italia, delle “Chiamate alle arti”, durante le quali ripercorrere la vita di Terzani, corrispondente di guerra, viaggiatore e uomo di pace, attraverso la proiezione di filmati, la lettura di brani tratti dai suoi libri e musica suonata dal vivo. Grazie all’aiuto dei lettori di Terzani sono già state organizzate più di cinquanta serate, in piccole e grandi città. I soldi donati dagli utenti del web e quelli raccolti durante questi eventi andranno ad affiancarsi al finanziamento dei partner stranieri, per coprire il budget complessivo del film che si aggira intorno al milione e mezzo di euro. L’obiettivo è quello di iniziare le riprese nel 2014, decennale della morte di Terzani.
Una parte degli incassi del film verrà devoluta a Emergency, per l’ospedale di Lashkar-gah in Afghanistan, intitolato a Tiziano Terzani. Si tratta di un centro chirurgico in cui il 60% dei pazienti ricoverati è curato per ferite di guerra causate da bombe, mine antiuomo e pallottole, e dove un terzo dei pazienti ha meno di 14 anni.
In ogni caso, se la cifra raccolta attraverso il finanziamento popolare non dovesse essere sufficiente a garantire la produzione del film, l’intero importo, tolte le spese documentate, verrà devoluto a Emergency. Non puoi venire in Teatro?

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Non puoi venire in Teatro? Per seguirci in diretta streaming clicca qui

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Fonte:  Teatro Carlo Felice – Genova

 

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