La situazione è gravissima, come molti di noi già sapevano, ma non si riesce a venirne fuori. Che l’ultima soluzione sia la fuga? (madu)
di Francesco Iacotucci
19/02/2010
DENUNCIA. In un convegno a Napoli i dati sui costi sanitari
dell’inquinamento e del malgoverno del territorio.
dell’inquinamento e del malgoverno del territorio.
Un bambino su 500 si ammala di neoplasia, tra il 1998 e il 2002 i casi
di cancro sono aumentati del 3,2% l’anno, specie in prossimità delle
discariche, ci sono tracce di diossina nel latte materno. Sono stati
mille all’anno gli interventi di mastectomia eseguiti negli ospedali
della regione. E l’allarme inquinamento finisce per avere riflessi anche
sul piano delle frequenze a scuola, già basse in una regione capofila
della disaffezione scolastica: le assenze dei bambini a scuola
coincidono con i picchi di smog segnalati dalle centraline dell’Arpac.
Questi i risultati presentati all’ordine dei medici il 15 febbraio dai
medici in Campania in difesa della salute. Potrebbero sembrare dati
allarmistici, ma non sono solo i medici campani a preoccuparsi, da tempo
anche i medici americani tengono sotto controllo le zone adiacenti alle
loro basi in Campania, ed anche loro sono arrivati a risultati poco
incoraggianti a partire dall’acqua potabile dove in alcuni casi sono
stati trovati solventi, diossina, metalli pesanti ed arsenico che
arrivava anche a valori 180 volte superiori al limite considerato
dannoso dall’Epa (l’Ente di protezione ambientale degli Stati Uniti).
Sul rischio di tumori lo studio americano (Cancer Epidemiological Study –
sept 2009 – Navy and Marine Corps Public Health Center) tranquillizza i
militari dicendo: «State tranquilli: il tempo che trascorrete qui (due
anni) rende improbabile che voi accumuliate una esposizione alle
sostanze chimiche che aumentano il rischio di cancro». I militari
americani possono stare tranquilli, ma per chi in quelle zone ci vive da
sempre non sembra ci sia da stare tranquilli. Più che normale chiedersi
a questo punto cosa sia stato fatto in questi anni dalla politica, che
avrebbe dovuto fare di più sul tema ambientale, inteso come bonifiche,
controllo e riduzione dell’inquinamento, identificazione di scarichi
abusivi, lotta ai roghi illegali. (leggi tutto)
di cancro sono aumentati del 3,2% l’anno, specie in prossimità delle
discariche, ci sono tracce di diossina nel latte materno. Sono stati
mille all’anno gli interventi di mastectomia eseguiti negli ospedali
della regione. E l’allarme inquinamento finisce per avere riflessi anche
sul piano delle frequenze a scuola, già basse in una regione capofila
della disaffezione scolastica: le assenze dei bambini a scuola
coincidono con i picchi di smog segnalati dalle centraline dell’Arpac.
Questi i risultati presentati all’ordine dei medici il 15 febbraio dai
medici in Campania in difesa della salute. Potrebbero sembrare dati
allarmistici, ma non sono solo i medici campani a preoccuparsi, da tempo
anche i medici americani tengono sotto controllo le zone adiacenti alle
loro basi in Campania, ed anche loro sono arrivati a risultati poco
incoraggianti a partire dall’acqua potabile dove in alcuni casi sono
stati trovati solventi, diossina, metalli pesanti ed arsenico che
arrivava anche a valori 180 volte superiori al limite considerato
dannoso dall’Epa (l’Ente di protezione ambientale degli Stati Uniti).
Sul rischio di tumori lo studio americano (Cancer Epidemiological Study –
sept 2009 – Navy and Marine Corps Public Health Center) tranquillizza i
militari dicendo: «State tranquilli: il tempo che trascorrete qui (due
anni) rende improbabile che voi accumuliate una esposizione alle
sostanze chimiche che aumentano il rischio di cancro». I militari
americani possono stare tranquilli, ma per chi in quelle zone ci vive da
sempre non sembra ci sia da stare tranquilli. Più che normale chiedersi
a questo punto cosa sia stato fatto in questi anni dalla politica, che
avrebbe dovuto fare di più sul tema ambientale, inteso come bonifiche,
controllo e riduzione dell’inquinamento, identificazione di scarichi
abusivi, lotta ai roghi illegali. (leggi tutto)
Fonte: Terra news