Per non dimenticare
Peppino Impastato. Oggi la sua morte, ma anche il suo impegno civile e
politico che passava attraverso l’utilizzo di un’informazione libera e
di denuncia in grado di rivelare alla collettività i meccanismi del
sistema mafioso e i suoi legami con la politica, viene ricordata in
occasione del Forum Sociale Antimafia, che si svolgerà da giovedì 8 a domenica 11 maggio a Cinisi. (continua)
Pepe
Impastato
(ti
hanno lasciato venti anni fa tra Palermo e Trapani,
ed
io ti scopro oggi alla Avana)
Tu
sei stato li’ vicino
Pure
se solo adesso ti scopro
Forse
a cento passi,
ma
cento passi a sinistra
Conti
uno, due , tre, quattro,
Siamo
gia più di cento volte cento che ti sentiamo
Tra Cuba e Sicilia mi confondo
Non
so se cercarti vicino al mare ,
nel
verde della nostra campagna
oppure
nella nostra grandiosa Piazza della Rivoluzione
Si!!!
Ti ho gia visto in America
Ti
ho gia visto nella storia del mio paese
Ti
ho gia visto nella guerriglia del "Che"
Ci sei tu e c’e’ pure il mare che ci legga
Sei
la sabbia che ci segna la strada,
le onde che ci battono il cuore
Ci
sei tu e c’e’ anche tua madre
Ce
la hai lasciata, nostra madre
Ed
e’ qui vicina a leggerci Pasolini
anche
con la testa in alto e a sinistra
Ancora
ti aspettiamo per definire
il centro della tua storia
Il
segreto che non hanno distrutto sui binari
E
che si e’ piuttosto disperso in cento pezzi
Tra
radio, aeroporti, piazze, comizi, spiagge
La bellezza.
Ariel Basulto Perdomo L’Avana,
12/2000
Peppino Impastato: una vita contro la mafia