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Oggi 24 marzo, in occasione dell’anniversario, per tutta la giornata sul sito ufficiale pinkfloyd.com ci sarà l’Ascolto Special e nella home page comparirà una Luna illuminata che all’aumentare dei tweet (#DarkSide40) lentamente mostrerà il suo lato oscuro.
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PINK FLOYD
The Dark Side Of The Moon
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The Dark Side of the Moon (intitolato Dark Side of the Moon nell’edizione CD del 1993), in italiano “Il lato oscuro della Luna“, è un concept album (l’ottavo in studio) del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato il 1º marzo 1973 negli Stati Uniti dalla Capitol Records e il 24 marzo dello stesso anno nel Regno Unito dalla Harvest Records.[3] L’opera nacque dopo numerose sperimentazioni musicali che i Pink Floyd studiarono durante i loro live o registrazioni, ma senza le lunghe parti strumentali che erano diventate una caratteristica peculiare del gruppo dopo l’abbandono nel 1968 di Syd Barrett, membro fondatore e principale compositore e paroliere del gruppo.[2] Tra i temi del concept vi sono inclusi il conflitto interiore, il rapporto con il denaro, il trascorrere del tempo e quello dell’alienazione mentale,[4] ispirato in parte dai disturbi mentali di Barrett.[2]
L’album si sviluppò come parte del tour del 1971, in seguito alla pubblicazione di Meddle, e iniziò a essere pubblicizzato diversi mesi prima dell’inizio effettivo delle registrazioni in studio.[5] Il nuovo materiale venne migliorato e raffinato durante il Dark Side of the Moon Tour, e fu registrato in due sessioni nel 1972 e nel 1973 negli Abbey Road Studios di Londra.[6] I Pink Floyd usarono alcune delle tecniche di registrazione più avanzate dell’epoca, inclusi la registrazione multitraccia e i loop.[7] In molte tracce si usarono sintetizzatori analogici e, in sottofondo, anche una serie di interviste con la band e lo staff tecnico in forma di aforismi filosofici. Il tecnico del suono Alan Parsons contribuì alla realizzazione di alcuni degli aspetti sonori più innovativi, incluso il ticchettìo e lo scoccare degli orologi in Time.[8]
The Dark Side of the Moon fu un successo immediato, mantenne il primo posto della classifica statunitense Top LPs & Tapes per una settimana[9] e vi rimase per altre 741 dal 1973 al 1988.[10] Nel giugno 2011 ha toccato le 1000 settimane nella classifica US Top Catalog. Con 50 milioni di copie vendute, è quello di maggiore successo dei Pink Floyd e uno dei più venduti della storia.[11] È stato rimasterizzato e ripubblicato in due occasioni, oltre alle varie reinterpretazioni di vari gruppi musicali. Furono estratti due singoli: Money e Us and Them… (leggi tutto)
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