Wikileaks, gli OGM e le leggi ‘politicamente modificate’
Wikileaks ha recentemente rivelato che nel 2003 l’ex ministro per le politiche agricole Gianni Alemanno era in procinto di varare un decreto legge che limitasse fortemente l’uso di OGM. Per fermare l’iniziativa sono intervenuti l’ambasciatore americano Mel Sembler, Gianni Letta e ‘addirittura’ il primo ministro Berlusconi.
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di Francesco Bevilacqua
Negli ultimi giorni Wikileaks ha diffuso nuovi dispacci che prendono di mira il governo italiano, rivelando scottanti conversazioni in cui i protagonisti sono i vecchi ambasciatori americani in Italia Ronald Spogli e Mel Sembler e gli obiettivi diversi rappresentanti della classe politica italiana, manco a dirlo con Berlusconi in testa.
Credo che sia superfluo soffermarsi sulle stoccate riservate al primo ministro: sarebbe poco più che un esercizio retorico che andrebbe a sommarsi alle già troppo numerose levate di scudi costituite dai gossip, i pettegolezzi, le accuse e le mobilitazioni contro il capofila dei politici nostrani. Al di là della dubbia moralità del personaggio in questione, ritengo che l’unico vero effetto di questo tiro al bersaglio sia il grave impoverimento dei contenuti del dibattito politico e la perdita di interesse per gli argomenti realmente importanti che dovrebbero essere in cima all’agenda delle priorità.
Un altro aspetto che sarebbe interessante analizzare è quello della pesante e inaccettabile ingerenza della diplomazia americana, che da tutta questa bagarre politico-mediatica tenta di trarre dei vantaggi favorendo lo screditamento sul piano internazionale del rappresentante di un governo che intrattiene pur sempre relazioni importanti con paesi strategici quali Russia e Libia, cosa che non andava giù a Bush allora, presidente in carica nel periodo a cui risalgono le notizie, e non va giù a Obama, attuale inquilino della Casa Bianca, ai giorni nostri.
Al di là di tutto ciò, fra i vari documenti pubblicati dal famoso sito di controinformazione se ne può trovare uno – che purtroppo è solo uno stralcio parziale dell’intercettazione completa – che vede come protagonisti il già citato ambasciatore Sembler, il ministro alle Politiche Agricole del precedente governo Berlusconi Gianni Alemanno e il consigliere del primo ministro Gianni Letta.
La tematica, di fondamentale importanza ma come al solito sottovalutata dai politici nostrani, è la legislazione in materia di OGM. All’epoca infatti – siamo nel 2003 – il ministro Alemanno stava preparando una bozza di decreto legge per dare un giro di vite che limitasse ulteriormente l’utilizzo della chimica in agricoltura, come d’altronde sosteneva e sostiene con decisione ancora oggi l’Unione Europea attraverso la sua Politica Agricola Comunitaria. (leggi tutto)
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Fonte: il Cambiamento
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