Russia: chi parla muore!

Ancora una voce libera soffocata. E’ sempre più rischioso, molto più di prima, in alcune zone del pianeta cercare, indagare, lottare per i diritti e per la verità. (madu)

 

DA:  www.ilariaalpi.it  – Osservatorio sull’informazione

 

 

 

Anastasia Baburova: un’altra vittima di un’informazione libera

 

L’ennesima vittima di un’informazione libera e priva di pressioni politiche si chiama Anastasia Baburova. Anastasia aveva 25 anni ed era una praticante giornalista della “Novaya Gazeta”, il giornale di Anna Politkovskaja.
E’ morta a causa di una ferita d’arma da fuoco alla testa. E’ stata
uccisa in un agguato insieme a Stanislav Markelov, 34enne avvocato
icona della lotta per i diritti civili in Cecenia.
Secondo la polizia è rimasta vittima di un attentato il cui vero
obiettivo era lo stesso avvocato che si era battuto per condannare i
crimini di guerra russi.
Markelov aveva appena finito di parlare
con i giornalisti quando un sicario gli ha sparato alla nuca e ha poi
fatto fuoco contro la giovane giornalista, autrice di numerosi
reportage sul crescente razzismo e ultranazionalismo in Russia.
L’avvocato si era battuto contro il rilascio anticipato del colonnello Yuri Budanov, l’ufficiale più alto in grado a essere condannato per crimini di guerra da un tribunale russo. (leggi tutto)

 

 

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Approfondimenti:

Storia della Cecenia

Anna Politkovskaja

Yuri Budanov