Religiolus: Il diavolo sullo schermo?

Ma cosa sta accadendo? Si parla di un imminente pericolo infernale che andrà prossimamente sugli schermi italiani ( 13 febbraio). Io dico: Finalmente! Era da anni che attendevo un film sulle religioni monoteiste e la loro pericolosità. Andrò presto a vederlo e vi farò sapere. Intanto, vi passo qualche notizia trovata in rete. La più curiosa è che l’associazione cattolica VeraLibertà si è attivata contro il film oscurando centinaia di manifesti, scrivendoci sopra "Ateo No" e "Vergogna". (madu)
 
 
 
 
DA:UAAR.it

“Religiolus”: una recensione

 

Avendo avuto modo di assistere in anteprima a Religiolus, mi corre l’obbligo di postare qualche riga di presentazione.
Religiolus è un film a due livelli. Il primo è tutto sommato
semplice: gli autori hanno voluto fare un film che ruota intorno al
fondamentalismo religioso, anzi, intorno al folklore religioso, come
ben evidenzia il titolo. Non sono occorse grandi ricerche per trovare
del materiale umano adatto alla bisogna. Tanto che Bill Maher, il
protagonista, finisce talvolta quasi per perdere il proprio ruolo,
finendo per diventare il comico che fa da spalla: butta l’amo, e gli
esponenti religiosi ci cascano sempre. O quasi: quando trova una vera e
propria ‘spalla’, il cattolico padre Foster, che sta al suo gioco, la
resa comica è inferiore. (leggi tutto)

 

Da: Mymovies.it

 
Un documentario satirico che propone il dubbio,

ma che troppo soffre della "sindrome Michael Moore"

Bill Maher è un comico da noi poco conosciuto ma che negli Stati Uniti è
da quasi vent’anni uno dei più noti protagonisti dei late night shows.
Uno stand-up comedian che da sempre rivolge gran parte dei suoi
monologhi verso una totale demitizzazione dei dogmi delle varie
religioni del mondo, ogni volta demistificati attraverso lo strumento
dell’ironia e rese vittime sacrificali delle sue caustiche punchlines. Accompagnato dal regista di Borat,
Larry Charles, e dalla sua troupe, Maher compie un viaggio intorno al
mondo intervistando vari esponenti di numerose religioni, da quelle più
assurde ed improbabili che si annidano nell’entroterra americano, fino
ai credo più istituzionalizzati e perciò considerati inviolabili.
Politici e artisti devoti vengono ascoltati, anche addetti di un parco
a tema della Florida inequivocabilmente chiamato “The Holy Land”. A
questi Maher oppone in ogni occasione il suo personale credo del
“dubbio” e della dissacrazione. (leggi tutto)

 

Eccovi anche il Trailer italiano:

 

http://www.youtube.com/watch?v=Jug-4aVb2_s