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VI edizione 1 – 23 luglio 2011
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11 regioni, 20 tappe: Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia
Camper, telone bianco, generatore, casse, mixer, proiettore… è Cinemovel, la carovana itinerante di moderni saltimbanchi che porta il cinema, la magia del cinema, nei paesi e nei villaggi dove non c’è più o non c’è mai stato. Dal Mozambico al Senegal, dal Marocco al Kerala per le strade del mondo.
Descrizione
La VI edizione di Libero Cinema in Libera Terra, festival di cinema itinerante sui beni confiscati alle mafie e restituiti alla legalità, si svolgerà dall’1 al 23 luglio e attraverserà tutto lo stivale, dal Piemonte alla Sicilia, facendo tappa in 11 regioni italiane con ben 20 tappe nelle cooperative di Libera Terra. La manifestazione è organizzata dalla Fondazione Cinemovel, presieduta da Ettore Scola, in collaborazione con Libera, Associazione contro le mafie fondata da Don Luigi Ciotti. Anche quest’anno Libero Cinema incontrerà i tanti ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia che ogni estate scelgono di fare un’esperienza di volontariato e di formazione civile sui terreni confiscati, gestiti dalle cooperative sociali di Libera Terra.
Tappe
Oltre ad alcune tappe storiche quali San Sebastiano da Po, Galbiate, Mesagne, Polistena, L’Aquila, Belpasso, Castel Volturno, quest’anno il festival nomade monterà lo schermo anche nel modenese e poi a Matera, a Pollica, Isola Capo Rizzuto, Castelvetrano, Favara, Roccamena, Lanuvio.
Il tour si conclude il 23 luglio a Firenze, alla Festa nazionale di Libera.
Film
Tra i titoli previsti:
I baci mai dati di Roberta Torre, La pecora nera di Ascanio Celestini, I Malavoglia di Pasquale Scimeca, Io la mia famiglia rom e Woody Allen di Laura Halilovic, Sangue Verde di Andrea Segre, Biutiful cauntri di Calabria, Ruggiero, D’Ambrosio, La bocca del lupo di Pietro Marcello, Pietro di Daniele Gaglianone, L’uomo fiammifero di Marco Chiarini, Offside di Jafhar Panhai.
Adotta una tappa – Produzioni dal Basso
Vista la difficoltà di reperire fondi per un’iniziativa come questa, si è scelto di avviare, con il portale Produzioni dal Basso, cinque piccole raccolte fondi popolari a sostegno delle tappe in 5 regioni italiane. Con un contributo minimo di 10 euro è possibile sostenere Libero Cinema in Libera Terra e soprattutto diventare sponsor in prima persona dell’evento, schierandosi a fianco di un progetto che punta a raggiungere la collettività e le piazze italiane per colorarle di legalità. Per ogni quota acquistata sarà inviata una copia del DVD Libero Cinema in Libera Terra prodotto nel 2010. (leggi tutto)
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