La libera Repubblica di Alcatraz dichiara la secessione dall’Italia!

Penso proprio che a settembre mi trasferirò nella Libera Repubblica di Alcatraz. Forse una speranza per noi  da questo dolce, poetico, non violento, onesto e giovane Stato. Spero d’incontrare in un’atmosfera gaia e gioiosa molti dei miei compagni/e. 

Cogliamo al volo questo significativo e provocante invito da parte di Jacopo Fo

(madu)

 

 

La Libera Repubblica di Alcatraz dichiara la secessione dall’Italia!

 

Sabato sera alle ore 22 e’ nata la Libera Repubblica di Alcatraz, 500 ettari di boschi e oliveti tra Gubbio e Perugia.
Questa scelta difficile si e’ resa indispensabile a causa del degrado spaventoso della vita sociale italiana.
Quando andiamo all’estero, con imbarazzo ammettiamo di essere italiani.
La gente strabuzza gli occhi e chiede: ma perche’ avete votato quel
vecchio satiro?
Perche’ fate leggi che aiutano truffatori e imprenditori disonesti?
Perche’ non capite che bisogna risparmiare energia e sviluppare le fonti rinnovabili?

Da ieri possiamo dire che non siamo italiani.
La nostra e’ una repubblica poetica, basata sulla parola d’onore e il rispetto reciproco.
Una repubblica che ha ridotto del 90% i propri consumi energetici
azzerando lo spreco e che produce piu’ energia di quella che consuma.
Abbiamo battuto moneta (il Talento) abbiamo stampato francobolli e
passaporti, e centinaia di bandiere che sventoleranno sulla Repubblica
e sulle enclavi autonomiste che vorranno aderire in ogni parte del
mondo formando una grande federazione di libere repubbliche.
Abbiamo i nostri orti, i nostri canali di informazione, la nostra energia e i nostri cimiteri.
Quindi possiamo proclamare la nostra indipendenza, il nostro essere nazione onirica autonoma.
Un baluardo dadaista contro il grigiore di un’Italia che se ne va allegramente a rotoli.
In queste ore i nostri ambasciatori stanno prendendo contatto con
decine di micro repubbliche in tutto il mondo, con l’Onu, l’Unione
Europea e il G14 (abbiamo chiesto di essere ammessi trasformandolo in
un G15). E ieri sera i primi 100 cittadini della nuova repubblica hanno
ritirato il loro nuovo passaporto, sentendosi piu’ liberi.
Nel frattempo si sta sviluppando il dibattito democratico intorno alla
Carta Costituzionale. Ve ne anticipiamo alcuni articoli gia’ approvati
per acclamazione.

Articolo 1 – La Libera Repubblica di Alcatraz e’ una nazione fondata
sulla poesia. Essa nasce dal rifiuto della banalita’, dalla ricerca e
il desiderio di fantasia e generosita’ e nel diritto alla felicita’.

Articolo 2 – La Libera Repubblica di Alcatraz promuove la crescita
spirituale dei suoi cittadini. Riconosce il valore mistico e
terapeutico del comico, del gioco, della convivialita’, del bello e del
rispetto della parola data.

Articolo 3 – Ripudiamo la violenza in ogni sua possibile forma, fisica, verbale o psicologica.

Articolo 7 – Riconosciamo il legittimo anelare di tutte le creature
alla vita e alla felicita’, siano esse creature umane, animali o
invertebrate (anche le formiche hanno i loro diritti).

Articolo 13 – All’interno dei territori della Repubblica sono
legalizzati tutti i matrimoni, anche interspecie (per noi puoi sposarti
anche un tavolo se lo ami veramente).

Articolo 14 – Nella Libera Repubblica di Alcatraz la sfiga e’ un
reato punibile con massaggi in acqua calda e sedute di comicoterapia.

Articolo 22 – Tutti i cittadini hanno diritto alla sepoltura grauita
delle loro ceneri all’interno dei Sacri Confini della Patria. Diventare
cittadini della Repubblica conviene! Quando muori risparmi circa 3000
euro di sepolcro e hai anche diritto a un funerale clown.

 

Per saperne di piu’:
http://www.jacopofo.com/festa-secessione-italia-libera-repubblica-alcatraz