Influenza “A”: ecco il contratto “segreto” tra Ministero e Novartis

 

 

Alla fine eccolo, il contratto. E’ nell’allegato che potete scaricare qui a fianco.
Persino la Corte dei Conti
aveva lamentato il fatto che la scrittura privata tra il ministero
della Salute e la multinazionale farmaceutica Novartis fosse di fatto
coperta da segreto. Non solo, sempre la Corte dei Conti aveva parlato
di condizioni troppo favorecoli a Novartis, fra i quali l’assenza di
penali, l’acquisizione da parte del ministero dei rischi e il
risarcimento alla multinazionale per eventuali perdite (vedi allegato).

Oggi possiamo leggere il contenuto di questo contratto, pur se con non pochi omissis.

La scrittura risale al 21 agosto 2009, ed è firmata
dal direttore generale del ministero, Fabrizio Oleari, e
dall’amministratore delegato di Novartis Vaccines, Francesco Gulli.

Nel testo, si regolamento l’acquisto diretto di 24 milioni di dosi di vaccino. Costo: 184 milioni di euro, iva inclusa.

Tra i tanti punti dell’accordo, elenchiamo quelli che ci sembrano più salienti:

– art. 1: vengono definiti i cosiddetti "sforzi commercialmente
ragionevoli" attorno ai quali ruota l’intero contratto; Novartis è sì
obbligata a produrre e a rispettare il contratto ma solo fino a quando ciò sia "ragionevole". Se ci riesce bene; altrimenti lo Stato paga ugualmente: vedi 3.1;  (leggi tutto)

 

Fonte: Altraeconomia