Le televisioni ed i giornali non ne parlano più, ma questo non significa che la tragedia a Gaza sia finita. Semplicemente, non fa più notizia e così, secondo la legge dei media, è diventata di serie B. Non ci sono più morti, bombardamenti, razzi e missili, nulla che possa attirare l’attenzione dei telespettatori o dei lettori. Si può quindi tornare serenamente a parlare del "Grande Fratello" o ancor peggio di Sanremo. (madu)
Manifestazione di solidarietà
c/o la Cooperativa Sociale CANTOLIBRE di Napoli
Venerdì 6 febbraio 2009
dalle ore 18.00
Serata
di solidarietà a sostegno dell’Associazione THE CULTURE and FREE TOUGHT
di KHAN YOUNIS- GAZA visitata da una delegazione di Donne in Nero
recatasi a Gaza nel giugno scorso.
Attraverso
immagini, letture di testi ed interventi artistici di sostegno
cercheremo di raccontare la vita (misera) che c’era prima e quello che
rimane dopo lo scellerato massacro di vite e devastazioni di
infrastrutture operato dalla missione militare israeliana.
Un caldo abbraccio da tutti noi a chi vorrà partecipare.
“La
speranza è la malattia incurabile dei Palestinesi. Il nostro fardello.
Io rifiuto lo spirito di disfatta e mi aggrappo alla speranza folle che
la vita, la storia, la giustizia abbiano ancora un senso.
Ho scelto di
essere malato di speranza.”
Mahmoud Darwish
INGRESSO PER TUTTA LA MANIFESTAZIONE 10 €
+ 3 € PER UN PIATTO DI COUS COUS PALESTINESE
via S.Giovanni Maggiore Pignatelli 35-Napoli
tel:081.4288100/0814244275/fax:0814202959.
info@cantolibre.it