Posted on 18 luglio 2011
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LA DIGNITE’: A GAZA ENTRO 24 ORE
“La presenza in mare della Dignité-Al Karama costituisce una sconfitta per il governo israeliano che, con la forza o le pressioni, cerca di perpetuare un blocco illegale e criminale e di mettere a tacere i movimenti della società civile del mondo intero”
Da circa 12 ore la Dignité Al-Karama naviga in acque internazionali, facendo rotta su Gaza. Dovrebbe raggiungere le coste palestinesi entro 24 ore.
Partita il 25 giugno dalla Francia, la Dignité-Al Karama, uno dei battelli della campagna «Un bateau français pour Gaza», si dirige attualmente verso Gaza. La Dignitè-Al Karama è oggi il portavoce dell’insieme della Freedom Flotilla 2, ai cui battelli è stato impedito di prendere il mare per decisione del governo greco, che ha così soddisfatto un’esplicita richiesta israeliana. Due imbarcazioni sono state sabotate. I passeggeri della Dignité-Al Karama erano sfuggiti il 5 luglio scorso al blocco greco. A bordo oggi si trova una seconda équipe, rappresentativa delle campagne nazionali della coalizione della Freedom Flottilla 2.
Questo «piccolo» battello rappresenta simbolicamente la determinazione del movimento di solidarietà internazionale a rompere il blocco di Gaza ed a portare il proprio sostegno agli oltre un milione e mezzo di Palestinesi imprigionati dal 2007. La prima flotilla aveva costretto il governo israeliano ad annunciare un alleggerimento del blocco, ma le ONG e le istituzioni internazionali non constatano che ben pochi cambiamenti sul terreno. ”L’apertura del valico di Rafah” con l’Egitto non è possibile che per 500 persone al giorno e non è adatta per il transito delle merci.
La presenza in mare della Dignité-Al Karama costituisce una sconfitta per il governo israeliano che, con la forza o le pressioni, cerca di perpetuare un blocco illegale e criminale e di mettere a tacere i movimenti della società civile del mondo intero. Fino a quando Palestinesi non potranno godere della loro libertà di circolazione e di scambio, specialmente fra Gaza e la Cisgiordania, proseguiremo le nostre campagne e le azioni non violente per la fine del blocco di Gaza.
Contatti per la campagna « Un bateau français pour Gaza ».
Maxime Guimberteau – 06 98 90 18 87
Julien Rivoire 06 09 62 05 44
http://www.unbateaupourgaza.fr
Gaza, stiamo arrivando.
Freedom Flotilla 2
I PASSEGGERI A BORDO DELLA DIGNITE’
Stéphan Corriveau, coordinatore di Canadian boat to Gaza
Dror Feiler, portavoce di Ship to Gaza-Sweden, Presidente di European Jews for a Just Peace (Ebrei Europei per una Pace Giusta), artista, musicista, compositore
Hilaire Folacci, marinaio
Jérôme Gleizes, Francia, Europe Ecologie – Verdi
Amira Hass, Israele, giornalista di Haaretz
Jacqueline Le Corre, Francia, Médecin-Collectif 14 di sostegno al popolo palestinese, membro del Partito Comunista Francese
Jean Claude Lefort, ex parlamentare europeo, Partito Comunista Francese
Jo Leguen, navigatore
Claude Léostic, Francia, portavoce di Un bateau français pour Gaza
Yamin Makri, Francia, Collectif 69 di sostegno al popolo palestinese
Omeyya Naoufel Seddik, Tunisia, Fédération des Tunisiens pour une citoyenneté des deux rives (FTCR), e Legae tunisinae dei Diritti dell’Uomo (LTDH)
Vangelis Pissias, Grecia, portavoce di Ship to Gaza-Greece, Professore del Politecnico di Atene
Thomas Sommer-Houdeville, Francia, portavoce di Un bateau français pour Gaza, Ricercatore di Scienze Politiche e Studi del Medio Oriente all’Istituto francese del Vicino Oriente
Zacharia Stylianakis, capitano
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Fonte: Freedom Flotilla Italia
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