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01/10/2008

Mostra a Napoli: Mezzanine l’incontro è nella contaminazione.

By maribù duniverse

Mostra molto interessante. Da non perdere. (madu)

 

 

 

 S’inaugura a Napoli il 4
Ottobre 2008, alle ore 11.00, nella sala dell’Ipogeo
dell’Annunziata, la mostra



 

A cura di Ludovica Bastianini,
presentazione di Stefano Gallo.

 

  

 L’evento, realizzato con
il patrocinio morale del comune di Napoli, è un progetto collettivo che
mira a dare spazio visivo ad esperienze artistiche eterogenee, ricche
di contaminazioni di più linguaggi : fotografia, pittura tradizionale,
digital art, illustrazione, arti applicate, performance dal vivo;
linguaggi che si nutrono a vicenda e talvolta fondono, in nuove e
inedite forme. Le giovani artiste che esporranno per l’occasione sono :
Ludovica Bastianini, Floriana D’Ammora, Paola del Prete, Selenia
Morgillo, Serena Marra, Alessia di Buono, Giovanna Accardo.
Interverranno inoltre per la presentazione l’Assessore alla cultura
Nicola Oddati e il prof. Stefano Gallo, docente di Storia dell’Arte
contemporanea presso l’Università Tor Vergata di Roma e presso
l’istituto universitario Suor Orsola Benincasa. Ogni sabato, inoltre,
alle ore 12.00 e alle ore 16.00, saranno effettuate visite guidate
gratuite al Succorpo Vanvitelliano, adiacente l’Ipogeo, e performance
dal vivo eseguite dalle artiste durante gli orari normali di apertura.

Luogo: Ipogeo della SS. Annunziata
 
Indirizzo: Via Annunziata 34
 
Inaugurazione: sabato 4 Ottobre 2008 –
ore 11,00.
 
Periodo: dal 4 al 29 Ottobre 2008.

Orario: 9,00 – 18,00. Domenica
chiuso. Ingresso libero

Telefono: 081/289032

La mostra, a ingresso gratuito, durerà dal 4 al 29 Ottobre.



 

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05/07/2008

Metropolis : trovata versione completa a Buenos Aires

By maribù duniverse

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Metropolis29

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Trovata una copia completa di Metropolis

4 luglio 2008

Ad aprile negli archivi del museo di Bueno Aires e stata ritrovata una copia integra di Metropolis (1927), capolavoro di Fritz Lang.
E’ la versione completa del film montata dallo stesso Lang, versione che dura 3 ore e mezza.  Giovedì 3 luglio la copia è stata mostrata per la prima volta a dei giornalisti. Noi tutti speriamo al più presto di poter ammirare la versione originale del capolavoro di Lang.

Fonte: The Associated Press

 

Metropolis capostipite della Fantascienza
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Metropolis (Metropolis) è un film muto del 1927 diretto da Fritz Lang, considerato il capolavoro del regista austriaco. È tra le opere simbolo del cinema espressionista ed è universalmente riconosciuto come modello di gran parte del cinema di fantascienza moderno, avendo ispirato pellicole quali Blade Runner e Guerre stellari.[1]

Fu proiettato per la prima volta il 10 gennaio 1927 all’Ufa-Palast am Zoo di Berlino…

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Approfondimento
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07/06/2008

Arthur Rimbaud, ritrovato inedito in Francia

By maribù duniverse

 

IL FANCIULLO DI CHARLEVILLE

138 anni dopo la sua pubblicazione è stato
ritrovato un testo inedito di Arthur Rimbaud, il poeta maledetto. "Il
sogno di Bismarck" questo il titolo del pezzo di 50 righe in prosa
pubblicato, a soli 16 anni, sul
giornale "Le Progrès des Ardennes" a Charleville-Mézières (nord-est della Francia). Lo pseudonimo Baudry ha tenuto nascosto il testo, ma gli studi di un
francese, Patrick Tarcellio, hanno sciolto il mistero restituendo la
paternità vera alla poesia.

 
 
 
 
 
" Io dico che bisogna essere veggente, farsi veggente. 
Il poeta diventa veggente attraverso una lunga, immensa e ragionata sregolatezza di tutti i sensi.
Tutte le forme d’amore, di sofferenza, di follia; cerca egli stesso,
esaurisce in sé tutti i veleni, per non conservarne che le
quintessenze. Ineffabile tortura nella quale ha bisogno di tutta la
fede, di tutta la forza sovraumana, nella quale diventa fra tutti il
gran malato, il gran criminale, il gran maledetto, – e il sommo
Sapiente! – Perché giunge all’ignoto! Poiché ha coltivato nella
sua anima, già ricca, più di ogni altro! Giunge all’ignoto, e quando,
sbigottito, finisse per perdere l’intelligenza delle proprie visioni,
le avrebbe viste! Che crepi in quel suo balzo attraverso cose inaudite
e ineffabili: verranno altri orribili lavoratori; cominceranno dagli
orizzonti sui quali l’altro si è accasciato!"  
 
(A.Rimbaud, da Lettera del Veggente)
 
Sensazione 
 
Le sere blu d’estate andrò per i sentieri,
Punzecchiato dal grano, a pestar l’erba fine:
Sentirò, trasognato, quella frescura ai piedi,
E lascerò che il vento bagni il mio capo nudo.
 
Io non dirò parole, non penserò più nulla:
Ma l’amore infinito mi salirà nel petto,
E, lontano, andrò come uno zingaro,
Per la Natura, – lieto come una donna.
 
                                  Marzo 1870
 
 
Approfondimenti:
 

 

 

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