Category Archives: note_celluloide_parole_colori

JU TARRAMUTU, anteprima nazionale mercoledì 6 aprile

ZaLab con BIG SUR, PMI e OFFICINAVISIONI

Presentano il docufilm sul terremoto all’Aquila

.

.

In anteprima nazionale mercoledì 6 aprile 2011

.

JU  TARRAMUTU

.

Un film documentario di Paolo Pisanelli
musiche: Animammersa
prod. Big Sur, PMI e OFFICINAVISIONI (89’ Digital Betacam – Italia 2010)

C’è una cosa che nessuna tv, nessuna radio può riportare fedelmente: il silenzio. Nei primi giorni dopo il sisma il silenzio era ovunque. Non solo tra le macerie. Le persone andavano in giro come fantasmi. In mezzo alla gente c’era il silenzio, dentro la testa c’era il silenzio”.

La notte del 6 aprile 2009 un violento terremoto ha devastato una delle più belle città italiane e il suo territorio, dotato di  uno straordinario patrimonio artistico e naturale.
Dopo quella notte, L’Aquila è divenuta teatro della politica sia nazionale che internazionale. Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha deciso di spostare il summit del G8 nel capoluogo abruzzese per captare l’attenzione e ottenere aiuti internazionali.
Per mesi le persone “terremotate” sono rimaste spaesate e totalmente escluse dalle scelte politiche che decidevano il loro futuro.
In un periodo di quindici mesi di riprese, il film racconta la città più mediatizzata e mistificata d’Italia, passata dalla rassegnazione alla rivolta attraverso mille trasformazioni, intrecciando storie di persone, luoghi, cantieri, voci e risate di “sciacalli” imprenditori che hanno scatenato la protesta delle carriole, quando ormai il terremoto non faceva più “notizia”. Riprendiamoci la città hanno gridato gli abitanti dell’Aquila e si sono organizzati per spalare le macerie, dimostrando la volontà di non rassegnarsi al silenzio, anche se costretti a vivere nelle periferie di una città fantasma.

ZaLab sostiene la distribuzione del documentario. Chiunque fosse interessato a organizzare una proiezione del film o il 6 aprile o in altre date, può contattarci scrivendo all’indirizzo distribuzione@zalab.org

Per vedere il trailer del film e per maggiori informazioni sulle proiezioni:
http://jutarramutu.blogspot.com/

.

 


The incredible art of R.S Connett

CREATURES of a LUMINESCENT OCEAN

.


61° Berlinale. I premi

Dal film El Premio di Paula Markovitch

.

di Claudio Panella – Silvia Nugara

La 61a edizione della Berlinale non passerà alla storia per la quantità di capolavori né per l’originalità dei linguaggi cinematografici proposti dalle opere selezionate nelle sezioni principali. Il festival si è comunque concluso rispettando tutti i pronostici e laureando miglior film Nader And Simin, A Separation (2011) del regista iraniano Asghar Farhadi, già vincitore dell’Orso d’argento per la migliore regia nel 2009 con About Elly. La pellicola si è anche aggiudicata due orsi d’argento rispettivamente per l’insieme del cast femminile e maschile nonché il premio della giuria ecumenica e sarà distribuita in Italia dalla Sacher Film di Nanni Moretti.

La giuria del concorso, presieduta da Isabella Rossellini e composta da Guy Maddin (che ha anche presentato al festival la video-installazione Hauntings II), Nina Hoss, Sandy Powel, Jan Chapman, Aamir Khan e dall’assente “giurato ad honorem” Jafar Panahi, ha inoltre assegnato il Gran premio della Giuria alla pellicola senz’altro più notevole del concorso, The Turin Horse (2011) di Béla Tarr – vincitore anche del premio Fipresci – e l’Orso d’argento per la Regia al tedesco Ulrich Köhler per Schlafkrankheit – Sleeping Sickness (2011), film che racconta le difficoltà di una coppia di tedeschi che vive in Africa, dove l’uomo dovrebbe occuparsi di gestire un progetto legato alla lotta contro la malattia del sonno. Quest’ultimo premio è stato forse il più imprevisto dell’anno, ma si sa che le giurie devono spesso accontentare il paese ospitante…  (leggi tutto)

.

Fonte: CultFrame

.