Bush faceva spiare giornalisti e cittadini

Quali tetre sorprese lascerà l’amministrazione Bush al buon vecchio Obama? Intanto, questa non è male!  (madu)

 

Da: Punto Informatico

 

 

Le spiate di NSA su giornalisti e cittadini

 

PI – News
venerdì 23 gennaio 2009
 
Roma – Le attività di intercettazione e spionaggio illegali condotte
negli anni dell’Amministrazione Bush avrebbero riguardato anche
redazioni di giornali, singoli giornalisti e privati cittadini
statunitensi. Tutto ciò che costoro scrivevano via email o dicevano al telefono veniva registrato. A rivelarlo un ex analista della stessa National Security Agency(NSA), il corpo grosso dell’intelligence d’oltreoceano.
 
Russel Tice, questo il nome dell’ex funzionario al centro del caso, ha
ricostruito la vicenda durante la trasmissione televisiva della MSNBC Countdown with Keith Olbermann.
Nel corso delle proprie operazioni di monitoraggio anti-terroristiche,
ha sostenuto Tice, NSA avrebbe allargato di molto il raggio del proprio
controllo, arrivando a tracciare anche le comunicazioni di soggetti che
non avevano alcun tipo di connessione con il mondo del terrore: comuni
cittadini, reporter, talvolta intere redazioni.
Le attività di raccolta dati sarebbero state realizzate senza alcuna
previa autorizzazione da parte delle autorità giudiziarie competenti e
avrebbero riguardato ogni possibile forma di espressione da parte dei
sorvegliati. Dalle mail alle telefonate, dai fax ai messaggi, tutto
sarebbe stato registrato e stivato all’interno dei database. (leggi tutto)