A Napoli apre una delle più ampie mostre su Andrea Pazienza,
il grande fumettista prematuramente scomparso nel giugno del 1988.
L’esposizione vuole omaggiare uno dei talenti assoluti della Nona Arte
italiana e si avvale di più di 200 tavole originali, schizzi, bozzetti, illustrazioni e omaggi, oltre a oggetti, audiovisivi e fotografie, si tiene dal 14 novembre al 13 gennaio 2009 (orari 9.00-18.00 tranne il martedì) nelle sale del Carcere Alto di Castel Sant’Elmo, sede d’Arte Contemporanea e di COMICON.
Pazienza, autore dai mille risvolti, ha avuto un rapporto molto intenso
con la città partenopea, pur non avendoci mai vissuto. L’esposizione, e
gli eventi collaterali previsti, sottolineano le tracce di questo
legame dando allo stesso tempo una panoramica su tutta l’opera
dell’autore, dagli esordi nei tumultuosi fine anni 70 bolognesi, al
periodo delle storie più mature della metà degli anni 80.
La mostra, promossa dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Napoli,
sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in
collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio
Storico, Artistico, Etnoantropologico e per il Polo Museale della città
di Napoli, è organizzata da Napoli COMICON e da Grifo Cult, e rientra in VisioNa 2008,
il contenitore di arti visive di COMICON e NapoliFilmFestival, sotto la
supervisione artistica di Marina Comandini Pazienza, ed il
coordinamento di Lorenzo Paganelli, oltre alla cooperazione di molti
amici e collezionisti di Andrea Pazienza. (continua)
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